l'affresco, presente sulla parete esterna della [url=appr.php?detappr=53]chiesa di San Vigilio[/url] a Pinzolo, è probabilmente una delle più note opere d-arte dell'intero Trentino.
Si tratta della famosa -Danza Macabra, opera di Simone II Baschenis, che con i suoi 22m di lunghezza e 2,20m di altezza occupa l'intera area posta nel sottogronda esterno.
Differentemente da quanto avviene in altri simili affreschi dell'area franco-germanica, qui non è presente un dialogo tra vivi e morti (o viceversa).
Le didascalie infatti rappresentano un monologo della Morte che chiama i vivi a far parte della -danza.
La scena riprende un corteo macabro in cui appaiono ben 40 figure.
Sulla sinistra uno scheletro incoronato seduto sul trono suona la zampogna accompagnato da due aiutanti con i flauti (la -Morte dominatrice controlla l'uomo e si burla della sua sorte).
Segue il Cristo in croce, trafitto con una freccia al petto dalla -Morte.
Sulla destra sfilano 18 personaggi, posizionati in ordine gerarchico dal papa al bambino in modo da rappresentare i diversi strati e ruoli.
Ogni personaggio è accompagnato da uno scheletro che, con una scritta ai piedi, ne rammenta l'inesorabile fine.
Conclude la -danza la Morte a cavallo con la faretra carica e pronta a trafiggere gli umani. Sulla destra l'Arcangelo Michele (con la spada sulla destra e la bilancia sulla sinistra; è il difensore delle anime e a lui spetta il compito di intercedere tra le umane sorti e Dio affinchà© non ceda alle lusinghe del Male) e Belzebù.
La -danza Macabra di San Vigilio riprende lo schema pittorico di Carisolo avviato con una precedente -danza presente sulla [url=appr.php?detappr=54]Chiesa di Santo Stefano[/url].
Simone a Pinzolo, però, organizza una composizione più attenta alla costruzione e alla connotazione delle figure, talvolta ritratte di scorcio.
Questo soggetto iconografico trova pochi e rari esempi nella pittura italiana mentre è frequente nelle chiese e nei e cimiteri nordici specie in Francia, che da sempre aveva stretti legami con la cultura lombarda (da dove erano originari i [url=appr.php?detappr=16]Baschenis[/url]).
L'affresco venne portato a termine il 25 ottobre 1539 e l'iscrizione della data è visibile sotto il cavallo della Morte con la croce di Sant-Andrea (simbolo adottato dall'artista per autografare le proprie opere).
La Danza Macabra è sempre visitabile in qualsiasi orario, per accedere alla Chiesa di san Vigilio contattare la Pro Loco di Pinzolo per orari di visita ed eventuali visite al di fuori deglio orari di apertura oppure chiamare il nr. 340 9159270.
Nella sezione Panoramiche si può visualizzare la Danza Macabra di Pinzolo in alta risoluzione:
[url=360index.php?pan=7]Danza Macabra alta risoluzione[/url].
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