IL PORTALE DELLO SPORT TRENTINO

Si tratta di una via sportiva di assoluto valore e sicuramente consigliata a tutti gli scalatori di livello medio-alto. l'itinerario porta la firma della guida alpina Paolo Calzà  (Trota) che, dopo diversi giorni di lavoro, ha chiuso il -cantiere nel 2008.
La via Segantini va ad aggiungersi alle numerose possibilità  sportive presenti sulla parete Est del Monte Colodri e si distingue per la bellezza della roccia, l'omogeneità  delle difficoltà  e l'impegno richiesto nella salita.
Le protezioni, posizionate in modo molto -sportivo, impongono frequenti -run out dove concentrazione e tecnica la fanno assolutamente da padrone.
Le difficoltà , a prima vista piuttosto contenute, si rivelano sempre compresse ed impegnative (molti aggiungerebbero mezzo grado a tutti i tiri). Solo una lunghezza può definirsi facile; il 5c che fa da raccordo con il famoso -specchio delle mie brame. Si perchà© la via, nella parte finale, ripercorre lo storico itinerario chiodato dagli antesignani dell'arrampicata sportiva italiana Roberto Bassi ed Heinz Mariacher che qui, primi nella storia della Valle del Sarca, chiodarono lo -specchio calandosi dall'alto. Su questa bellissima e storica lunghezza i fix sono stati semplicemente sostituiti senza aggiungere o modificare alcunchà©.
Si tratta in definitiva di una via meravigliosa, assolutamente consigliata che propone arrampicata tecnica e di resistenza su roccia quasi sempre eccellente.
l'itinerario, attrezzato a fix 10mm, merita di diventare (forse lo è già ) uno dei classici sportivi della valle. La chiodatura, eccellente ma distanziata, spinge il grado obbligatorio ad un -solido 6c.
Il rientro in doppia risulta molto problematico.