Accesso palestrada Brescia Percorrere la valle del Chiese in direzione Madonna di Campiglio per la SS237 del Caffaro. Circa tre chilometri dopo Pieve di Bono, presso la località Forti di Lardaro (nuovo sovrappasso), imboccare sulla sinistra la strada che sale con indicazioni -Daone e -Val Daone e continuare alla località Vermongoi. Subito dopo aver lasciato sulla destra il ristorante -Alla paia c-è un parcheggio sulla destra in corrispondenza dell'inizio del sentiero per le Baite di Staboletto (segnavia SAT 249).
da TrentoSeguire la SS45bis fino a Sarche e proseguire per la SS237 del Caffaro. Raggiungere Tione di Trento e continuare a sx seguendo le indicazioni -Brescia. Superare i paesi di Breguzzo, Bondo e Roncone. Appena superato Lardaro imboccare a dx (località Forti di Lardaro - nuovo sovrappasso) la strada che sale per -Daone - -Val Daone e continuare fino alla località Vermongoi. Subito dopo aver lasciato sulla destra il ristorante -Alla paia c-è un parcheggio sulla destra in corrispondenza dell'inizio del sentiero per le Baite di Staboletto (segnavia SAT 249).
Periodo consigliatoGennaio - Marzo
Pur con esposizione ovest la cascata non è esposta al sole perchè incassata .
Attacco palestraDal parcheggio si imbocca il sentiero SAT249 per Stabolone - Staboletto, che sale in direzione Nord. Entrati nella valle laterale del Remir, ad una secca svolta a sinistra, vi è il bivio del sentiero che continua per la Val Remir; si abbandona il sentiero SAT249 e si segue la traccia inoltrandosi nel vallone. Oltrepassato un ponte, la presa dell'Enel e un evidente colata di ghiaccio che scende da sinistra, poco prima del restringimento della valle in canyon si arriva ai piedi di un diedro erboso che sale alla nostra destra, proprio di fronte al primo salto della Salmonata. Si sale il diedro (con molta prudenza se slegati!), si attraversa una cinquantina di metri in direzione della valle e si sale fin dove inizia il ghiaccio.
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