VIE SPORTIVE - Via della Nicchia

Via della Nicchia (778m)

Dettaglio via

Le verticali pareti calcaree che si elevano alle spalle di Castel Corno hanno da sempre attirato l'attenzione di svariate generazioni di alpinisti. Il Croz di Narenc infatti ? stata la palestra di roccia prediletta dal gruppo di rocciatori roveretani che fra gli anni 50 e gli anni 80 vi tracciarono diverse vie, alcune delle quali anche piuttosto difficili. Il blasone dei primi salitori (stiamo parlando di alcuni dei migliori alpinisti trentini quali Fox, Aste, Maffei, Frizzera, Leoni, Martini ecc.) ha catturato ben presto l'interesse anche da parte di celebri alpinisti i quali non hanno potuto esimersi dal fare una capatina sulla parete del Croz di Narenc. Ecco quindi arrivare le ripetizioni di scalatori del calibro di Detassis, Maestri, Aiazzi, Solina, Navasa, Dal Bianco, Stenico. Dopo questo primo iniziale ?successo? la parete ? stata per? lentamente abbandonata e oggi solo pochi alpinisti conoscono appena l'esistenza di questa parete rocciosa.
Ultimamente sembrerebbe realizzarsi un inversione di tendenza, come dimostrato dalla sistemazione a fittoni resinati della ?Via della Nicchia?, un itinerario aperto dalla fortissima coppia di rocciatori roveretani Maffei-Frizzera il 25 aprile del 1964.
Una via che si sviluppa su roccia buona a tratti eccellente e che, nonostante la richiodatura, ha conservato intatto quel sapore alpinistico necessario a non banalizzare ?l'andar per monti?.
Per una ripetizione portarsi alcuni friends e stopper di misura media.

Accesso
Descrizione
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Accesso palestra
Da Rovereto
da Rovereto si prende per Isera, Reviano, Folas, Patone lungo la bella strada asfaltata (7km circa) e arrivati al centro di Patone si gira a sx. La strada si fa pi? stretta fino ad arrivare ad un bivio dove bisogna continuare dritti. In breve si giunge al bivio per Castel Corno (si puo? parcheggiare la macchina al bordo della strada o si continua per la strada di Castel Corno per circa 100m - spiazzo su un prato a sx).

Periodo consigliato
Aprile - Novembre

Attacco palestra
Imboccare la stradina bianca fino ad arrivare ai prati di Castel Corno (a sx si nota la guglia di Castel Corno). Si attraversa il prato rimanendo nel centro fino ad arrivare in prossimita? di una caverna; proseguire per tracce di sentiero in mezzo al bosco in direzione della parete. Giunti in prossimit? della parete scorgere il risalto roccioso sopra il quale si trova il caratteristico diedro/fessura del primo tiro.

Aperto da: Maffei-Frizzera il 25.04.1964 (richiodata nel 2007)

Pagina realizzata da Alberto Sartori