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Il percorso inizia idealmente a Centrale, frazione di Bedollo, ma può essere intrapreso tranquillamente da uno qualsiasi dei paesi dell’altipiano di Pinè, collegati con la comoda pista ciclabile. Per raggiungere la frazione di Centrale di Bedollo si segue la SP83 dell'Altipiano di Pinè.

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1. Da Centrale (fraz . di Bedollo – 1085m) si segue la pista ciclabile in direzione del Lago delle Buse – Brusago. La pista corre parallela alla strada con andamento per lo più pianeggiante.
2. Si aggira il caratteristico laghetto delle Buse (FOTO 3) sulla sx e ci si porta a Brusago (FOTO 2) passando per il centro del paese (Brusago – Chiesa 1112m).
3. Dalla piazza, di fronte alla chiesa (FOTO 4), si attraversa la SP83 e si imbocca la strada con indicazioni “Rifugio Tonini”. Alla diramazione subito successiva si va ancora a dx seguendo le indicazioni in direzione del Rifugio Tonini (tabelle) e si percorre la ripida strada asfaltata che si inoltra in Val Spruggio. Questa transita per il divieto di accesso (parcheggio - quota 1245m).
4. Si sale sempre per la stradina asfaltata ancora per poche decine di metri. Dove la strada diventa sterrata e compie un’ampia curva a dx, si imbocca l'impegnativa mulattiera selciata che prosegue dritta (segnavia SAT 443) con pendenza molto ripida.
5. Si prosegue sulla mulattiera selciata che, con pendenze successivamente più morbide, percorre la sx orografica della Val di Spruggio, salendo a fianco del fiume.
6. Lo stradino si trasforma in sentiero e giunge al guado (quota 1330m) che consente di passare sulla dx orografica della Val di Spruggio, per mezzo di una piccola passerella di legno (FOTO 5).
7. Si passa dall’altra parte del torrente e si segue la traccia a sx che consente di raccordarsi con la strada forestale della Val di Spruggio (FOTO 6). Si sale ora lungamente per la stradina forestale che propone pendenze impegnative. Si guadagna velocemente quota e si superano 8 tornanti (contrassegnati).
8. A quota 1617m si passa per Malga Sprugio Bassa (FOTO 7), adagiata sulla sx della stradina. Si segue la stradina (sempre contrassegnata dal segnavia 443) che si restringe lentamente. Si ignora la deviazione a sx per il Rifugio Tonini (eventuale variante a piedi consigliata; imboscando la bici si può raggiungere il rifugio con 25 min di camminata) e si continua per la stradina fino al suo termine presso uno slargo a quota 1703m. Ora bisogna superare il solco vallivo del Rio Spruggio. Per farlo si segue la traccia di sentiero che prosegue nel bosco poco sopra la fine della strada.
9. Si segue la traccia alzandosi di circa 25m di dislivello (bici a spinta). Non ci sono indicazioni ma la traccia risulta sufficientemente battuta e visibile. Con andamento a semicerchio da sx a dx si giunge ad una diramazione sulla traccia (FOTO 8).
10. Evitando di andare a sx (indicazioni su larice per Rif. Tonini) si va a dx lungo un sentiero sempre più evidente. Questo scende leggermente e poi prosegue in piano per superare, con una serie di ponticelli di legno, le ramificazioni del Rivo Spruggio. Seguendo il sentiero si arriva velocemente a collegarsi alla strada forestale dall'altra parte del rio (5-10min a piedi in tutto).
11. Ora si segue la forestale in lieve discesa. Con alcuni tratti in piano e in salita si raggiunge la Malga Stramaiolo (FOTO 10) con i suoi bellissimi e panoramici prati.
12. Dalla malga si segue la strada asfaltata in discesa ignorando altre diramazioni e si arriva quasi a collegarsi sulla Strada Provinciale sotto il Passo Redebus. Ma attenzione!
13. Poco prima di raggiungerla si imbocca una strada forestale a dx a quota 1413m. Qui, con una netta inversione di rotta, si scende per la strada forestale (FOTO 11).
14. Questa poi spiana e presenta alcuni brevissimi tratti in salita. La si continua a seguire. In seguito la discesa si fa più ripida e si passa per una freschissima fontana (sulla dx) prima di raggiungere i bei prati a monte di Regnana (FOTO 12).
15. Una mulattiera consente di portarsi a Regnana dove si prosegue in discesa sulla strada asfaltata in direzione Bedollo - Pinè.
16. Si percorrono poche centinaia di metri e, sul primo tornante a sx, si imbocca sulla dx una stradina asfaltata con indicazioni “Steneghi – Martinei”. Si segue questa stradina in lieve salita per 400m fino a portarsi a quota 1131m dove bisogna fare attenzione ad imboccare una stradina il cui inizio è di difficile individuazione. L'imbocco è posto subito dopo un guardrail nei pressi di un evidente crocefisso. Circa 20m prima del crocefisso si scende a sx per la stradina che si inoltra nel bosco (FOTO 13). La stradina diventa una strada cementata. La si continua a seguire in discesa fino a raggiungere nuovamente il punto di partenza presso Centrale (Bedollo).

E' possibile collegare questo percorso con il “Piramidi di Segonzano MTB”, compiendo un percorso a “otto” straordinario e assolutamente di livello.

buona – alcune zone d'ombra in Val Spruggio.