Accesso - Luce del Primo Mattino1. da Trento (nord):
Seguire la SS45bis della Val del Sarca in direzione di Arco fino ad arrivare a Sarche. Diverse possibilità di parcheggio presso il bar-ristorante Ideal o nell'ampio parcheggio del supermercato oppure nel piazzale alle sue spalle.
2. da Riva del Garda/Rovereto (sud):
Seguire la SS45bis in direzione di Arco . Da Arco proseguire sulla SS45bis in direzione di Trento (nord) fino ad arrivare a Sarche. Diverse possibilità di parcheggio presso il bar-ristorante Ideal o nell'ampio parcheggio del supermercato oppure nel piazzale alle sue spalle.
Attacco - VEDI FOTO 13.\r\nImboccare il sentiero che porta alla ferrata Pisetta. Arrivati ad un bivio svoltare a sx continuare verso tracce di sentiero che portano in direzione della parete. Percorrere un tratto ripido fino ad arrivare ad un indicazione dove si segue per Ranzo a sx.\r\nPercorrendo il sentiero si arriva a delle corde metalliche; quando il sentiero diventa pianeggiante individuare tracce di sentiero sulla dx (occhio! Non evidenti). Seguire le tracce in mezzo al bosco e continuare in salita fino ad arrivare sotto alla parete. \r\nLa via parte sotto una parete gialla dove si scorge chiodo con cordino.\r\n
Descrizione - Luce del Primo MattinoPer visualizzare la relazione fai click sul tasto "schizzo itinerario" a destra.
1. Dal chiodo di partenza alzarsi 3 m fino ad un altro chiodo; salire poi lungo 2 spit da 8mm (vecchi messi a mano) e arrivare a una pianta da cui si deve traversare a dx - tratto sporco; VII° e VI°+; sosta pianta con cordino
2. Alzarsi su tratto friabile fino ad arrivare a una pianta, poi prendere una placca che in seguito devia a dx; si incontrano spit 8 mm e chiodi V°+ AO (6b in libera) (FOTO 1); sosta chiodi
3. Bellissimo tiro su placca rossa protetto con chiodi e spit 8mm; VI° A2 (6a/b in libera) (FOTO 2); sosta chiodi
4. Traverso a sx fino ad incontrare spit 8 mm su placca; poi prendere diritti su fessure (chiodo); VI° A0 VI°+ (in libera passo duro sulla placca di A0); sosta chiodi
5. Diedro grigio sprotetto (portarsi friend medi); alberello di protezione in mezzo al diedro; V°+ IV°; sosta chiodi
6. Primo pezzo un po- friabile poi si arriva ad una placca molto bella con chiodi e spit 8mm; VI°+ AO (in libera 6b - 6b+) (FOTO 3); sosta chiodi
7. Diedro bianco con chiodi e spit 8mm; VI°+ AO (in libera 6a+) (FOTO 4); sosta chiodi
8. Prendere dritti sopra la sosta con spit 8mm alquanto alto; poi prendere un diedro un po- friabile con chiodatura mista; VI°+ AO (in libera 6b+) (FOTO 5); sosta chiodi
9. Bellissima placca con chiodatura mista chiodi e spit; VI°+ AO (in libera 6a+) (FOTO 6); sosta chiodi
10. Placca e strapiombetti; tiro un po- unto; sosta sotto lo strapiombo VI°+ AO (difficile la parte finale chiodata a spit 8mm e chiodini a pressione) (FOTO 7 - 8); sosta chiodi
11. Tiro artificiale di A2 anche se ben chiodato (forse A1) con chiodatura mista spit 8mm e chiodini a pressione; (FOTO 9 - 10 - 11); sosta chiodi
12. Bellissimo tiro sotto gli strapiombi su placca a gocce; tiro chiodato vicino con chiodatura mista chiodi a pressione, spit 8mm e chiodi normali; A2 VI°+ e VI° (FOTO 12); sosta chiodi
13. Tiro in artificiale su marcato strapiombo; A2 - A3; sosta chiodi
14. A destra su roccia articolata e quindi diedrino; V°+ A0 e VI°+; sosta chiodi
15. Primo tratto in artificiale (A1) poi VI°; sosta chiodi
Rientro:
16. Dalla cima prendere tracce di sentiero verso ovest (a sx). Seguirle su terreno ripido in discesa; aiutarsi con alcuni cordini per arbusti e roccette fino ad arrivare al sentiero che taglia in quota; qui deviare verso sx per seguirlo fino a raggiungere Sarche
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Pagina realizzata da Alberto Sartori