Accesso - Via KieneRaggiungere Madonna di Campiglio attraverso la SS239 della Val Rendena (provenendo sia dalle Giudicarie che dalla Val di Sole) e portarsi in località Palù (a sud del paese) dove si imbocca la stradina che porta in località Vallesinella (rifugio). In stagione estiva il flusso è regolato dall'Ente Parco Adamello Brenta che stabilisce prezzi e orari di accesso. La -gabella da pagare al Parco infastidisce non pochi alpinisti i quali sono i più attenti alle tematiche ambientali ma anche i più recalcitranti nei confronti di imposizioni e divieti calati da Amministrazioni che esistono e funzionano per motivi tutt-altro che a tutela della natura.
Un-alternativa -comoda è quella di salire con gli impianti di risalita del -Grostè fino al Passo Grostè - Rif. Stoppani e da lଠseguire il segnavia 316 che conduce al Rif Tuckett con dislivello minimo (inizio discesa, poi breve salita).
Attacco Dal parcheggio di Vallesinella imboccate il sentiero 317 SAT che conduce al Rif. Casinei e quindi al Rif. Tuckett. Giunti al rifugio risalite il ripido ghiaione situato a ridosso della parete sud del Castelletto Inferiore (a sx) puntando ad una caratteristica fessura-camino dove ha inizio la via â??Kieneâ?. \r\nCon lâ??aiuto della foto portatevi allâ??attacco (VEDI FOTO 1). \r\nTempo: 1.10 h dal parcheggio\r\n
Descrizione - Via Kiene1. Salire direttamente la fessura camino fino al suo termine (35m; V° pass. V°+; S1 chiodo + fix; 5 ch progressione).
2. salire nel canale dritti per spostarsi quindi a dx e (50m; II°+; S2 clessidre; fix).
3. salire un risalto roccioso rimanendo leggermente a dx per poi spostarsi a sx per portarsi sotto le placche grigie verticali (35m; III°; S3 chiodo + fix).
4. salire in placca spostandosi leggermente a sx e poi dritti (40m; IV °+; S4 chiodo + fix; 2 ch progressione).
5. salire ancora dritti superando un diedro appena accennato e alcune brevi e divertenti placche; raggiungere la grande cengia trasversale (50m; III°; S5 chiodo + fix; 3 ch progressione)
6. traversare a dx brevemente e risalire dritti alcuni gradoni fino a giungere in vista di un camino in alto a sx (35m; III°; S6 fix).
7. salire a sx puntando al camino, superarlo e raggiungere un pulpito dove si sosta (35m; IV°; S8 chiodo + fix; 2 ch progressione)
8. salire lungo la fessura camino verso sinistra fino a raggiungere il caratteristico -terrazzo al sole del Castelletto (30m; III°; S7 chiodo + fix;)
9. salire leggermente, traversare a sx poi di nuovo dritti fino in vetta (50m; IV°; S8 spuntone; 3 ch progressione)
DISCESA:
1.
per la via normalela discesa per la via normale da sud implica brevi arrampicate di I e II e una serie di doppie su anelli fino alla base (il percorso è visibile in foto 1)
2.
per il versante nord (consigliata):
dalla cima scendere per la cresta Est fino quasi alla spalla Est. Dove la cresta si interrompe con un risalto NON proseguire lungo il percorso della via normale, ma scorgere in basso leggermente verso sx (Nord - sorta di camino con cengia) una sosta. Raggiunto l'ancoraggio (fix e chiodi) calarsi con due o tre doppie (in base alla lunghezza delle corde - valutate voi; le soste sono in vista) e raggiungere il ghiaione posto a nord del Castelletto.
Dal ghiaione scendere in diagonale (verso sin. - faccia a valle) e, per esili tracce, abbassarsi nel vallone posto fra il Castelletto e il Torrione di Vallesinella fino congiungersi con il sentiero 316 (Grostè-Tuckett). Raggiunto il sentiero proseguire a sx fino al rifugio Tuckett (a dx verso il Graffer - Grostè).
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