Accesso - Care' Alto - Cresta Sud OvestDa Vigo Rendena, nei pressi del Bar Guscio si imbocca la strada asfaltata per la Val di San Valentino che si percorre fino al Pian del Forno dove si parcheggia. Dai pressi del ristorante Gorck in poi la strada è sterrata.
Descrizione - Care' Alto - Cresta Sud Ovest1. Dal parcheggio del Pian del Forno (1350m) si segue l'unico sentiero (indicazioni) che sale in direzione nord-ovest. Dopo aver guadato un rio ed incontrato il sentiero proveniente da malga Praina, si attraversano i pascoli abbandonati della malga Coel di Vigo (1566m) e superata una caratteristica strettoia della valle si arriva in località Valletta Bassa (FOTO 1) dove si attraversa il torrente Bedù di Vigo su un ponte di tronchi.
2. Si continua in direzione ovest seguendo il sentiero, parecchio disagevole e faticoso in questo tratto, che con pendenza crescente transitando ai piedi di una bella cascata (FOTO 2) permette di superare il risalto della valle e portarsi nella bella Valletta Alta (2100m) (FOTO 3). Al crocevia col sentiero proveniente dal bivacco Cunella, nei pressi del ponticello si segue il segnavia SAT per il Dosson.
3. Si attraversa il ponticello e si sale costeggiando il torrente proveniente dalla Valle del Dosson, alla casina Dosson (possibilità di bivacco - 2360m) (FOTO 4).
4. Abbiamo ora in vista (se le nebbie lo permettono!), il passo delle Vacche, il bivacco Segalla ed il versante sud del Carè Alto. Alla casina Dosson si attraversa il torrente e si segue in sinistra orografica, in direzione nord, in leggera salita, la bella Valle del Dosson (FOTO 5). Seguendo i segnavia SAT ci si innalza tra grandi blocchi ai piedi della morena di quel che resta della vedretta sud del Carè Alto e, dopo aver incrociato il sentiero proveniente dal rifugio Carè Alto attraverso il passo di Conca, si attraversa in direzione ovest e ci si porta ai piedi del passo delle Vacche. Con numerose inversioni su sentiero agevole si arriva al passo delle Vacche (2872m - FOTO 6).
5. Dal passo delle Vacche si segue l'evidente traccia (alcuni segni rossi) verso nord (FOTO 7 - spesso in questa zona si incontrano stambecchi!). Dopo alcuni metri in piano sul versante est, si sale in cresta e seguendo il vecchio camminamento di guerra con alcuni passi di I° grado per sfasciumi si giunge al bivacco Segalla (FOTO 8).
6. Dal bivacco Segalla si seguono gli ometti verso nord per la facile dorsale fino al suo culmine, con bella vista sul seguito del percorso (c.ca 3100 - FOTO 9). Si scende ora con attenzione (non difficile ma esposto) nell'intaglio perdendo circa 50 metri di quota, seguendo la vecchia traccia in parte crollata e le attrezzature risalenti alla Grande Guerra (FOTO 10). (In un tratto è presente anche una breve fune metallica di recente collocazione).
7. Dall'intaglio a quota circa 3050m si sale la parete esposta a sud, sfruttando una fessura-camino (FOTO 11) obliqua verso sinistra (attrezzature, faticoso). Si continua a salire per sfasciumi, sul versante -Val di Fumo, fino a raggiungere un piccolo intaglio in cresta che permette di riportarsi sul lato rivolto a sud-est.
8. Si seguono i resti delle vecchie attrezzature attraversando sul versante sud-est lungo una serie di belle cenge e tratti rocciosi (FOTO 12), in parte attrezzati di recente, finchè si incontra un evidente diedro (FOTO 13). Si sale direttamente il diedro per circa 60 metri (il tratto centrale è attrezzato con cordino metallico).
9. Al termine del diedro si segue una cengia sempre sul lato rivolto verso sud-est dopo di che, seguendo le vecchie attrezzature, si sale sul filo di cresta e si prosegue in cresta sul versante rivolto alla Val di Fumo. Al successivo intaglio ci si riporta sul versante rivolto al Dosson e si attraversa verso est, superando un canalone con i resti in legno di un baracchino di legno e in salita superato un canale a volte innevato (FOTO 14) si giunge sulla dorsale dell'anticima sud (FOTO 15) e da qui seguendo la facile dorsale in breve si perviene all'anticima sud. Bella vista sulla cima e sui resti della Grande Guerra (FOTO 17 e 18).
10. Ora rimanendo pressochà© in cresta e seguendo le attrezzature di recente collocazione si vince faticosamente un intaglio (FOTO 21), e per sfasciumi si giunge alla croce di vetta (FOTO 19). Amplio panorama a 360° (FOTO 20).
11. In discesa si segue fedelmente il percorso di salita eventualmente effettuando alcune brevi doppie FOTO 22).
Il passo delle Vacche è raggiungibile anche dalla Val di Fumo seguendo la strada che costeggia il lago di malga Bissina ed il sentiero per il rifugio Val di Fumo.
Dal rifugio val di Fumo si prosegue seguendo il segnavia 222 per il passo delle Vacche.
Si segue il sentiero inizialmente in leggera discesa fino al bivio con il sentiero che prosegue per la Val di Fumo. Si inizia a salire con alcune svolte fino ad uscire dalla vegetazione e portarsi all'ampio dossone con bella vista su tutta la val di Fumo. Si prosegue per placche e sfasciumi e si raggiunge il passo delle Vacche.
Copertura cellulare:Buona copertura con tim
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