Accesso - Giro della Val Borzago Dalle Giudicarie (sud) :
Lungo la SS239 della Val Rendena fino a Pinzolo dove bisogna portarsi presso l'ampio parcheggio delle Funivie di Pinzolo posto al termine del paese in direzione Madonna di Campiglio.
Dalla Val di Sole (nord) :
Scendere lungo la SS239 e portarsi presso l'ampio parcheggio delle Funivie di Pinzolo posto all'imbocco del paese.
Descrizione - Giro della Val Borzago 1. km 00.00 - 800m (Funivie Pinzolo). Dal parcheggio imboccare la stradina che prosegue in direzione Ovest (Via San Vigilio). Al primo bivio (km 0.38) andare a sx (sempre Via San Vigilio).
2. km 0.50 - 787m (bivio Via Genova). Andare a dx su Via Genova.
3. km 0.74 - 779m (bivio ciclabile). Poco prima del ponte sul Sarca imboccare a sx la pista ciclabile e seguirla verso sud in leggera discesa.
4. km 1.60 - 770m (Ponte Pineta Pinzolo). Giunti alla Pineta di Pinzolo attraversare il caratteristico ponte ciclabile e, portandosi sulla dx orografica del fiume Sarca, seguire la ciclabile in direzione sud. Superare cosଠi paesi di Caderzone e Strembo e proseguire sulla pista ciclabile.
5. km 7.80 - 718m (bivio ciclabile Spiazzo). Al bivio con il capitello sulla sx, NON scendere a sx verso Spiazzo ma proseguire dritti in leggera salita per raccordarsi con la SS239 della Val Rendena.
6. km 8.07 - 725m (bivio SS239). Andare a sx lungo la SS239 e superare il paese di Mortaso.
7. km 8.54 - 689m (bivio Spiazzo - Casa di Riposo). Circa a metà della discesa lungo la SS239 (Mortaso - Spiazzo) imboccare a dx la via che prosegue dritta e porta presso la Casa di Riposo di Spiazzo (la strada ha un evidente divieto di accesso ai non residenti- tenetevi bene a dx).
8. km 8.90 - 679m (bivio). Subito dopo la Casa di Riposo imboccare la stradina asfaltata in salita verso dx.
9. km 9.34 - 705m (imbocco salita Val di Borzago). Dopo un brevissimo tratto piano si imbocca, presso un tornante, la ripida rampa asfaltata che conduce in Val Borzago (punte 18 - 20%). Seguire la strada asfaltata della valle ignorando vari bivi minori. Al km 10.60 c-è una fresca fontana. Si prosegue all'interno della valle su strada asfaltata superando una alcuni caratteristici agglomerati di case (FOTO 1).
10. km 13.64 - 1085m (bivio Sostino). Dove il terreno spiana leggermente e si incontra un bivio, girare a dx abbandonando la strada della valle (visibile la tabella in legno con scritta -Sostino); proseguire sulla stradina asfaltata in salita che sale con alcuni tornanti.
11. km 14.07 - 1141m (bivio Sostino). Presso un tornante che gira a sx andare dritti per la strada sterrata (seguire le indicazioni della tabella in legno -Sostino - VEDI FOTO 2). Si prosegue inizialmente su piacevole saliscendi per poi tornare a salire decisi superando una serie di bei prati (FOTO 3). La strada alterna tratti asfaltati e sterrati.
12. km 16.24 - 1302m (Sostino). Presso gli ampi prati di Sostino, dove la strada compie un tornante a sx, proseguire dritti (FOTO 4) in salita lungo la forestale che dopo un centinaio di metri presenta un divieto di accesso (casa da monte e ruderi di sostino sulla dx - FOTO 6). Proseguire in salita sulla ripida forestale fino ad incontrare una biforcazione posta su un tratto piano.
13. km 16.90 - 1387m (bivio Pozza - fine salita). Alla diramazione andare a dx (NON in salita a sx) per la sterrata che, in breve, inizia a scendere.
14. km 17.90 - 1334m (inizio sentiero). La sterrata termina in uno slargo. Qui ha inizio il sentiero che taglia in traverso il bosco. Il sentiero, non segnalato, comincia in prosecuzione della strada. Fare attenzione ad imboccare il sentiero e a non incamminarsi lungo una delle tracce presenti. Il tratto è molto tecnico e presenta dei tratti esposti. I biker avvezzi al fuoristrada lo possono percorrere agevolmente in sella quasi per intero. Vista l'esposizione e la difficoltà i meno temerari possono tranquillamente percorrerlo con la bicicletta a mano. Il sentiero traversa lungamente per il ripido bosco . Dopo un guado (a piedi) ad una biforcazione che può essere ambigua proseguire a dx in discesa e raggiungere, in breve, una casa da monte semi abbandonata (loc. Pozzolina - FOTO 7). Passare dietro la casetta (attenzione alla vegetazione e alla lamiera del tetto) e raggiungere una caratteristica e stretta mulattiera selciata.
15. km 18.54 - 1265m (Loc. Pozzolina). Presso l'antica mulattiera andare in discesa a dx lungo il tecnico e ripido (ma brevissimo) tratto selciato. Attenzione: la mulattiera è molto scivolosa e diventa estremamente insidiosa/pericolosa in caso di bagnato. Subito sotto si incrocia una strada forestale: proseguire in discesa sulla sterrata ignorando altri bivi minori. Al km 20.10 la strada diventa asfaltata e prosegue in discesa fino ad una biforcazione.
16. km 21.32 - 921m (biforcazione). Non continuare in discesa sulla strada asfaltata ma andare a sx in piano sulla strada forestale che in breve supera un guado. Dopo il guado la strada torna a scendere.
17. km 21.66 - 918m (bivio). In breve si incrocia una forestale presso un tornante; proseguire in discesa sulla strada forestale ignorando la strada che sale decisa a sx. Raggiunta la strada asfaltata, si supera velocemente (con 2 tornanti) il Parco di -Splaz di Balbu. Appena sotto ci si trova ad un bivio.
18. km 22.31 - 830m (bivio Splaz di Balbu). Qui attraversare il ponte e portarsi al di là del rio. Scendere sulla strada asfaltata ed ignorare un primo bivio con sterrata a sx. La strada dopo breve propone il caratteristico passaggio su pavè in discesa (FOTO 9).
19. km 23.15 - 723m (Strembo - FOTO 8). In paese attraversare la strada e collegarsi alla sottostante ciclabile per percorrere a ritroso la strada percorsa all'andata (lungo la suggestiva Piana di Caderzone - FOTO 10) e tornare al punto di partenza.
20. km 29.25 - 800m (Funivie Pinzolo). Arrivo.
Copertura cellulare:ricezione buona con tutti i gestori di telefonia
Note:In Trentino è in vigore la legge di -disciplina di accesso delle mountain bike ai sentieri alpini (Deliberazione G.P. n. 1235 dd. 16 maggio 2008 - Articolo 22 della legge provinciale 15 marzo 1993, n. 8) che limita la fruizione dei sentieri da parte dei MTBiker.
Senza entrare nel merito, vi mettiamo a conoscenza che su alcuni sentieri ai ciclisti è fatto obbligo di accedere solo con la bicicletta a mano pena una sanzione amministrativa (in breve tempo seguirà un approfondimento sulla questione).
Al di là della legge ribadiamo che il tratto di sentiero fra Pozza e Pozzolina è esposto ed insidioso. Solo biker esperti e capaci riescono ad affrontarlo in sella! Piuttosto che arrischiare qualche manovra azzardata è meglio proseguire con la bicicletta a mano - il tratto è lungo circa 600m.
Pagina realizzata da Roman