Accesso - Creper VagRaggiungere Breguzzo, ai piedi della valle omonima, attraverso la SS237 del Caffaro sia da nord (Trento) che da sud (Brescia). Risalire la valle di Breguzzo fino a raggiungere il bivio per la Valle d-Arnò (1150m loc. Pont-Arnò - poco dopo il Rifugio Arnò) dove proseguiamo dritti (direzione Rifugio Trivena) per lasciare la macchina nei pressi delle Prese dell'Acqua situate 200m circa più avanti. Se la strada è sgombera dalla neve proseguire fino a dove è possibile (circa 1km).
Descrizione - Creper Vag1. Dal parcheggio (Rif. Pont Arnò 1103m) risalire l'alta Valle di Breguzzo in direzione -Rifugio Trivena (FOTO 1) sfruttando la caratteristica mulattiera.
2. Dal rifugio proseguire per risalire la Val di Trivena (direzione Nord-Ovest e Ovest); si segue sempre la bella mulattiera che permette di guadagnare gradatamente quota. Poco oltre la piccola parete di granito dove si trova la falesia, si supera, con una serie di zig-zag, un pendio piuttosto erto.
3. Giunti al di sopra del pendio si entra nella Piana del Redont (1971m - alcune consistenti cascate di ghiaccio sono solitamente visibili appena sopra).
4. Qui girare verso sinistra, superare un ponte in legno (NON imboccare la Valle del Vescovo più a destra) e proseguire in salita spostandosi in lieve diagonale a sx per rimontare una sorta di dorsale. Si prosegue tenendosi alcuni costoni di roccia a dx (FOTO 17 panoramica percorso di salita).
5. Si procede in direzione Sud-Ovest e si guadagna quota fino ad entrare nella sorta di ampia conca posta a Est del Creper Vag (FOTO 17).
6. Continuare a risalire, mirando al Passo delle Marmotte (2530m); In questo tratto si comincia ad individuare a dx la cima del Creper Vag (FOTO 6, 7, 8, 17).
7. Dai pressi del Passo delle Marmotte (2530m) proseguire a dx in direzione Nord-Ovest per risalire alcuni pendii a ridosso della cresta finale.
8. Con alcuni cambi di direzione si raggiunge la dorsale finale.
9. Dalla dorsale si prosegue a piedi superando alcuni passaggio su roccia (attenzione!) che conducono in vetta.
DISCESA
10. Scendere lungo l'itinerario di salita fino a quota 2300m circa dove si imbocca diretti l'aperta valle Val di Cancvac a quota 2200m circa (la valle è disposta con orientamento Nord-Est) (FOTO 17).
11. Si scende rimanendo sul lato sinistro della valle passando sotto il versante meridionale del Corno del Fus (2094m).
12. Sempre rimanendo sul lato sx del valle si raggiunge quota 1860m circa dove, deviando a dx, si punta la fondo della valle, con un traverso.
13. Raggiunto il fondo della valle si raggiunge facilmente il visibile Rif. Trivena e quindi la stradina che conduce fino al parcheggio lungo il tragitto di salita.
SALITA
La salita al Creper Vag diventa probabilmente ancora più interessante (e più solare) se si compie il percorso ad anello per la Valle D-Arnò, i Prati D-Arnò e quindi per il Passo delle Marmotte (2530m).
In questo caso seguite il percorso indicato per Cima D-Arnò fino a quota 2400m circa quando, volgendosi a dx, si individuano due esili canali che tagliano i contrafforti rocciosi che scendono dal Creper Vag (FOTO 14, 15, 16).
Imboccare il canale di dx e risalirlo (talvolta comodi i rampant o ramponi) fino a sbucare sul Passo delle Marmotte (2530m).
Dal passo, piegando a sx, ci si ricollega con il percorso descritto sopra.
Il passo delle Marmotte può essere raggiunto anche per il canale di sx, leggermente più ripido (FOTO)
DISCESA
Se la Valle di Cancvac non presenta condizioni sicure scendere lungo l'itinerario di salita in quanto soggetta a scariche.
Note:La discesa lungo il Cancvac va effettuata solo con condizioni sicure!
Il tratto che dal -Redont (1971m) conduce alla conca sotto il Creper Vag si svolge prevalentemente su versanti Nord, Nord-Est. Questo comporta una attenta valutazione delle condizioni del manto nevoso!
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