Descrizione - Ferrata e Gallerie di Guerra di Cima RoccaSALITA1. Uscire dal parcheggio e ripercorrere la strada percorsa con l'auto per circa 100m. Si trovano i cartelli Sat (nr. 417) girare a destra e tra le case portarsi sul lato Nord di Biacesa (stradina pianeggiante).
2. Arrivati in fondo alla stradina girare nuovamente a destra. Nei pressi del bivio si trovano i cartelli Sat ed una fontana poco più a destra.
3. si segue da qui la strada principale che gradatamente inizia a salire verso la loc. Caregna. Poco dopo aver superato le ultime case del paese (sulla destra), proseguire in salita a sinistra al bivio con il divieto di accesso. Poco sopra la strada da asfaltata diventa ciottolata.
4. proseguire sulla strada ciottolata fino al bivio col sentiero nr. 470 chiamato -Senter dei Bech. Presso il bivio ci sono i cartelli Sat e una targa col nome del sentiero e l'effige di un -Bech (ndr. Caprone in dialetto). Girare a destra sulla strada sterrata seguendo il sentiero Sat 470.
5. si segue la stradina che porta ad una casa (100m). Si passa a sinistra della casa e si prosegue su sentiero in direzione Est.
6. il sentiero sale gradatamente alternando alcuni tratti di leggera salita ad altri pianeggianti affacciandosi sull'abitato di Biacesa oramai alle spalle. Giunti ad un tornante a destra, in loc. Val dei Gac-, si trova il bivio col sentiero attrezzato delle Gallerie di Guerra nr. 471. Cartelli Sat e tabella rossa per l'uso del materiale alpinistico. (570m; 55-).
7. Proseguire diritto sul sentiero 471 che prosegue in salita con alcuni tornanti.
8. il primo tratto attrezzato si trova circa 30-50m di dislivello sopra il bivio.
SENTIERO ATTREZZATO9. arrivati alla prima corda metallica (tratto di sentiero in traverso verso Est) si può indossare l'attrezzatura da ferrata. Il percorso nel complesso è ben protetto e non presenta particolari difficoltà tecniche.
10. da qui iniziano una serie di cenge più o meno esposte, sempre ben attrezzate e protette che permettono di risalire in direzione della chiesa di San Giovanni, lungo le pendici meridionali di Cima Rocca.
11. Durante la salita si affrontano alcuni tratti con gradoni metallici (pochi metri) e si passa presso il libro di via. Dopo il libro si risale con gradoni metallici e si prosegue, sempre per cenge, la salita. La vista sull'abitato di Biacesa accompagna la salita.
12. arrivati a quota 800m circa, sotto una paretina di roccia, si trovano le prime postazioni di guerra nei pressi di un bivio per accedere alla chiesa. Proseguire a destra delle postazioni ignorando il bivio. Presso il bivio c-è uno stemma scolpito nella roccia.
13. continuare nel bosco con ancora un paio di salti di roccia attrezzati (pochi metri) fino ad arrivare nei pressi della chiesetta di San Giovanni (860m) dove si incrocia il sentiero nr. 460 (1h 35-). La chiesetta rimane a sinistra mentre a 70-80m circa, sulla destra, si trova il bivacco Arcioni (858m).
14. Arrivati al bivio col sentiero 460 proseguire diritto in salita in direzione delle panche con tavolo, alcuni segni Sat non molto visibili se si passa di corsa.
15. oltre le panche si trova il cartello che avvisa dell'obbligo della pila frontale per superare le gallerie.
16. la salita prosegue ancora su sentiero fino all'imbocco della prima galleria, circa 10-15- sopra la chiesetta.
17. entrare nella galleria e seguire i segni Sat e cartelli che indicano il giusto percorso all'interno. è possibile visitare anche gli altri tunnel, sono però senza uscita verso il sentiero.
18. la prima galleria termina con una scala di circa 10-13m che esce all'esterno. Si prosegue oltre con sentiero in salita a tratti attrezzato con corda metallica e si supera la seconda galleria.
19. arrivati a quota 1050m circa, nei pressi dell'imbocco del terzo e più bel tunnel dell'intero percorso, si trova il bivio per la vetta (cartelli Sat; 2h 10-).
20. da qui si può o proseguire per le gallerie ignorando la vetta o salire alla vetta di Cima Rocca con il sentiero Sat 471/A e ridiscendere dalla parte opposta.
21. Si consiglia, per non perdere nulla, di proseguire a destra e in 10- si arriva alla croce e libro di vetta di Cima Rocca.
22. Proseguire andando oltre la croce in direzione Nord e scendere sul versante opposto affrontando una caratteristica trincea ottimamente conservata ed attrezzata. La discesa per la trincea, in direzione Bocca Pasumer (visibile da poco dopo la croce di vetta) ben visibile grazie ad un traliccio dell'alta tenzione, termina nei pressi del bivio col sentiero 471 che percorre la galleria che parte al punto 19.
23. anzichà© girare a destra ed andare subito alla Bocca Pasumer si consiglia di percorrere la galleria che porta al bivio descritto al punto 19 (terza galleria) e poi ritornare sui propri passi ripercorrendo la galleria a ritroso fino a questo punto. Il tratto tra il bivio per Cima Rocca sul versante Sud e quello sul versante Nord è interamente in galleria (70/80m circa) priva di finestre. E- indispensabile la pila frontale per poterla percorrere.
24. una volta ritornati al bivio col sentiero 471/A sul versante Nord di Cima Rocca proseguire in direzione Bocca Pasumer (Nord). La Bocca si raggiunge seguendo una trincea ben attrezzata e conservata e successivamente per sentiero. Arrivati alla bocca si può togliere l'attrezzatura da ferrata (2h 40-).
DISCESA25. Pochi metri prima del traliccio presso Bocca Pasumer (980m) si trova il bivio con cartelli Sat del sentiero che scende a valle. Segnavia 460/B.
26. girare a sinistra e scendere sul sentiero Sat nr. 460/B. Il sentiero scende in direzione della chiesetta di San Giovanni.
27. Si passa scendendo nel prato di malga Degiacomi (960m) e si prosegue in discesa tenendo la sinistra ai due incroci successivi fino ad incrociare il sentiero Sat 460 a poche decine di metri dalla chiesa di San Giovanni. (840m; 2h 55-).
28. girare a destra e scendere lungo sentiero/stradino ciotolato.
29. La discesa si compie su questo sentiero/stradino con fondo ciotolato seguendo inizialmente il sentiero Sat 460 e poi giunti in loc Le Fratte lungo la Val Vasotina sel sentiero nr. 417.
30. Si scende con sentiero 417 che una volta arrivato ai prati diventa una strada ciotolata, fino al bivio col sentiero denominato -Senter dei Bech e da qui lungo la strada percorsa all'andata.
DISCESA:
Per chi volesse evitare la parte alta del percorso: chiesa San Giovanni, Cima Rocca, Bocca Pasumer e ritorno a chiesa San Giovanni c-è la possibilità , una volta arrivati alla chiesa di San Giovanni di abbandonare la salita e scendere con comodo sentiero nuovamente al punto di partenza (segnavia 460 e 417.). Arrivati a San Giovanni girare a sinistra, oltrepassare la chiesa e circa 50m dopo si trova il bivio col sentiero 460/B, seguire poi le indicazioni dal punto 29.
SALITA:
Si può salire alla chiesa di San Giovanni anche seguendo la strada e poi il sentiero/stradina ciotolato che parte dal bivio con -Senter dei Bech evitando cosଠil primo tratto del sentiero Sat nr. 471. La salita si compie seguendo i segnavia 417 e 460. Questo tratto è quello percorso in discesa al ritorno.
Copertura cellulare:Il percorso è coperto per buona parte, salvo il tratto di rientro in discesa lungo la Val Vasotina sul sentiero 417 SAT (rilevazione rete Tim)
Note:Itinerario semplice e divertente che affronta una serie di cenge non troppo esposte lungo i versanti meridionali di Cima Rocca. Sono presenti, nella parte bassa del tratto attrezzato, alcuni salti di roccia non molto impegnativi ben attrezzati con cordino e gradini metallici.
Lungo il tratto di salita dopo la chiesa di San Giovanni, non è escluso incappare in qualche biscia/vipera; fare quindi attenzione in particolare nelle ore più calde della giornata.
Vi sono alcune fontane lungo la strada che sale dal paese fin poco prima del bivio per il Senter dei Bech poi per il resto del percorso non vi sono fonti d-acqua. Si consiglia una buona scorta d-acqua se si affronta la salita nelle ore centrali della giornata in estate, data l'esposizione Sud. La parte alta ed il rientro sono per buona parte all'ombra nel bosco. Gradevole il fresco delle gallerie.
Il dislivello complessivo di 550m è dato dai 490m di dislivello del tratto attrezzato che sale fino a Cima Rocca da percorrere in salita e dai 60m di tratto attrezzato che scendono lungo le trincee fin poco prima di Bocca Pasumer.
I tratti attrezzati sono per lo più discontinui e brevi e non sono presenti particolari tratti esposti.
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