Descrizione - Giro del Montozzo1. km 0.0 - 965m (Chiesa cimiteriale). Uscire dal parcheggio e dirigersi verso destra in leggera salita fino ad entrare in Ossana. Uscire dal paese in piano (sulla sx fontana) e passare presso il pittoresco castello (km 0.30). Proseguire in piano e in leggera discesa (direzione Fucine) fino a superare il torrente Noce e a raggiungere Fucine.
2. km 1.03 (Fucine). Appena prima della chiesetta di Fucine si gira a sx su Via Verona; passare a fianco del Residence Simone.
3. km 1.56 - 990m. Girare a sx attraversare il Noce e passare sulla dx orografica del fiume Noce. Proseguire in lieve salita sulla stradina sterrata.
4. km 3.20 - 990m (attraversamento Noce). Attraversare il fiume Noce sulla destra, salire una decisa rampa erbosa e rimontare sulla SS42 del Tonale e della Mendola. Al bivio con la SS42 (km 3.40 - 1095m) proseguire a sx verso il Passo Tonale ignorando altri bivi. Proseguire sulla statale, superare Vermiglio (km 4.30 - fontana sulla sx) sempre in direzione del Passo Tonale fino a raggiungere il bivio alto per Velon, posto poco dopo l'albergo Fosse (ben visibile sulla statale).
5. km 8.53 - 1405m (bivio Stavel - Velon). Abbandonare la SS42 e scendere verso Stavel, Velon per la piacevole strada asfaltata. Percorrere circa un km fino e fare attenzione ad imboccare sulla destra la stradina sterrata che prosegue dritta.
6. km 9.47m - 1337m (località Velon). Deviare a destra su stradina in leggerissima pendenza (la strada si inoltra per bei prati e poi nel bosco in direzione Ovest, Sud-Ovest). Proseguire sulla stradina sterrata fino ad incontrare la biforcazione a destra con un-altra sterrata contrassegnata col nome di -Strada Pecè (indicazioni).
7. km 10.88 - m (Strada Pecè). Proseguire ora a dx in salita su sterrato lungo la strada Pecè . Seguire la sterrata, che sale a tornanti fino al passo Tonale, ignorando altri bivi (indicazioni Passo Tonale). Presso un tornante con bivio proseguire a destra seguendo le indicazioni SAT 268 -Passo Tonale e ignorare altri bivi. Lungo questa piacevole, anche se abbastanza impegantiva salita, si raggiunge la strada asfaltata poco sotto il Passo Tonale.
8. km 16,51 - 1799m (loc. Tonale). Qui proseguire a destra ed immettersi sulla vicina SS42 (km 16.64 - sulla dx della SS c-è una comoda fontanella) per continuare verso sx in direzione del Tonale sulla statale fino a raggiungere il passo (1883m).
9. km 19.37 - 1883 (Passo Tonale). Proseguire in discesa sempre lungo la SS42 verso Ponte di Legno (Lombardia). C-è la possibilità di tagliare alcuni tratti di strada asfaltata sfruttando le stradine sterrate delle piste da sci ma visti i km di strada bianca che si devono ancora fare non ve lo suggeriamo. Scendere lungo la statale fino circa a quota 1470m.
10. km 26.06 - 1468m (bivio sterrata). Presso un secco tornante a sx, si scorge la bella strada sterrata (no indicazioni) che prosegue dritta nel bosco. Abbandonare la SS42 e seguire quindi la bella strada sterrata che sale con leggerissima pendenza.
11. km 28.50 - 1495m. Alla biforcazione proseguire in salita a dx (indicazioni rifugio Voti - Laghi di Ercavallo - Corno dei 3 Signori). Salire lungo la bellissima strada sterrata, superare l'area Picnic della Pozza ed inoltrarsi in Val di Viso, lungo la sua sinistra orografica (destra salendo). Proseguire dritti lungo la stradina che sale fino all'incantevole località di Case di Viso (obbligo di foto e sosta - Bar Ercavallo sulla dx).
12. km 31.79 - 1743m (Case di Viso). Proseguire in salita e, dopo aver percorso due tornanti panoramici, sulla valle raggiungere uno spiazzo (parcheggio) con un bivio.
13. km 33.41 - 1845m (bivio parcheggio - fontona). Proseguire a destra in salita lungo l'incredibile mulattiera militare (una delle più straordinarie mulattiere esistenti) che conduce alla Forcella di Montozzo - Rifugio Bozzi.
14. km 39.06 - 2478m (Rifugio Bozzi). Dal rifugio imboccare la ripidissima strada che sale dritta alla vicina forcella di Montozzo. Solo chi ha vere gambe d-acciaio e eccellente tecnica di progressione riuscirà a rimanere in sella fino a due passi dalla forcella dove un breve tratto è da percorrere inesorabilmente a piedi. Presso il passo i panorami sono favolosi.
15. km 39.96 - 2613m (Forcella di Montozzo). Scendere ora al di là lungo il bel sentiero che taglia di netto l'ampia valle di Montozzo. Il sentiero dopo un bellissimo tratto ciclabile si fa più ostico, sassoso e spesso bagnato dai ruscelli che scendono da monte e ne invadono la sede. Molti lunghi tratti sono comunque percorribili in sella. Percorrere tutta la valle del Montozzo sul sentiero fino a quando questa si chiude; qui inizia la parte di discesa ripida e sconnessa: alcuni passaggi sono da affrontare con la bici a mano, mentre altri metteranno a dura prova anche i migliori free-rider.
16. km 43.67 - 2190m (biforcazione). Ad un bivio proseguire sul sentiero di sx in direzione del lago di Pian Palù (sentiero 111).
17. km 45.72 - 1855m (Lago Pian Palù). Raggiunta la stradina che contorna il lago di Pian Palù, proseguire a dx in piano e costeggiare il bacino lungo una piacevolissima sterrata al termine della quale si trova lo sbarramento (diga). Non salire a destra sulla sterrata, ma percorrere tutta la stradina della diga (porta a rete aperta ma da richiudere) fino a portarsi dall'altra parte del lago (seguire le indicazioni del percorso Nordic Walking). Proseguire a destra in piano e, raggiunta la sterrata di accesso a Pian Palù, scendere sulla stradina ripida che conduce a valle e raggiungere il -fontanino di Pejo (acqua ferruginosa).
18. km 49.01 - 1720m (Fontanino di Pejo). Scendere su strada asfalta a sx fino a ritornare al punto di partenza passando per Pejo Terme, Cogolo e Cusiano (a Cogolo inizia la strada ciclabile - chi lo volesse può seguirla).
19. km 64.75 (ARRIVO).
Dal punto 18 (km 49.01) anzichà© proseguire in discesa su asfalto si può percorrere il sentiero stradino che inizia con un ponticello proprio di fronte al -Fontanino di Pejo (sentiero 110). Lo stradino/sentiero richiede un certo impegno sia per la discesa (radici, saltini e tratti molto sconnessi) che per alcuni tratti di salita brevi ma tosti. Lungo questa variante si raggiunge però lo straordinario Forte militare Barba di Fior e si attraversano alcuni piacevolissimi prati contornati da blocchi granitici e rivi d-acqua. Ricongiungersi in questo modo alla strada principale.
Copertura cellulare:Wind e Tim: assente da Case di Viso a poco sopra il Lago di Pian Palù - buona per il resto.
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