Accesso - Sassopiatto & Sassolungo MTB TourSeguire la SS48 delle Val di Fiemme e Fassa e portarsi a Campitello. Lasciare l'auto in uno dei diversi parcheggi a disposizione nei dintorni del paese.
Descrizione - Sassopiatto & Sassolungo MTB TourIl chilometro 0.00 è situato nella piazzetta di Campitello posta presso il ponte sul Rio Duron (Ruf de Duron) esattamente alla confluenza della Val Duron (FOTO 1).
1. Si sale verso monte lungo la sinistra orografica del rio per poche decine di metri. In prossimità del secondo ponte si gira a destra su via -Strada de Geeja in direzione della località Pian (situata subito sopra Campitello). Si percorre quindi via -Strada de Col e si continua a salire sulla strada asfaltata per raggiungere ed attraversare la località Pian (km 1.35; 1540m - FOTO 2) da dove si gode di un magnifico panorama sull'intera Valle di Fassa.
2. Si prosegue sulla forestale che parte dopo l'attraversamento del paese e procede in piano fino a congiungersi con la strada sterrata della Val Duron (km 2.80; 1571m).
3. Si prosegue in salita e le pendenze si fanno da subito impegnative e continue fino al rifugio Micheluzzi (FOTO 3) che si raggiunge dopo aver scalato alcune rampe veramente riguardevoli.
4. Al rifugio (km 5.50; 1860m) si apre la splendida Val Duron, che si attraversa seguendo la forestale in lieve pendenza (FOTO 4 - 5). Dopo essersi portati ai piedi della Croda da Lago e delle cime di Molignon (Catinaccio di Antermoia - FOTO 6), in località Malga Decoldaura (2046m), si superano le ultime rampe che portano al passo (FOTO 7 - 8); tratto per nulla facile da pedalare in sella vista la pendenza e l'asperità del fondo. Al passo (km 11.01; 2186m - FOTO 9) dopo aver ammirato il Sassopiatto, della Croda Da Lago e della Val Duron ci si tuffa nell'incantevole Alpe di Siusi.
5. Appena sotto il rifugio Dialer (2145m) si prosegue in discesa lungo la sterrata che scende direttamente a valle. Qui sarebbe possibile andare a destra e tenersi alti in piano lungo la stradina contraddistinta dal segnavia 7 per malga Zallinger (FOTO 11). (Vedi variante).
6. Si prosegue sulla forestale in discesa ignorando altri bivi fino a raggiungere gli ampi prati di Tirler Alm, dopo la quale la strada spiana e diventa asfaltata. Si prosegue sulla bellissima stradina asfaltata (FOTO 12) fino alla vicina località Saltria (Saltner) che si raggiunge al chilometro 16.19 (1694m).
7. Qui si gira a destra e ci si porta al piazzale dei bus. Si imbocca a destra la stradina sterrata in direzione della visibile Telecabina Florian (FOTO 13) e si prosegue seguendo le indicazioni del segnavia 30 verso Monte Pana. Ora inizio un fantastico saliscendi che si svolge lungo i prati distesi a nord del Sassolungo e del Sassopiatto. Dopo un primo tratto in salita (FOTO 14) si inizia una divertente discesa sterrata.
8. Fare attenzione al chilometro 21.78 (1713m) dove, subito dopo un breve ponticello di legno, bisogna imboccare la stradina sterrata che si distacca dalla forestale per Monte Pana andando a destra.
9. La stradina prosegue in piano e quindi inizia a salire sempre più ripida (FOTO 16). La salita (segnavia 528) si inerpica successivamente su pendenze proibitive e su fondo assai sconnesso che costringono ad un tratto a spinta. Raggiunto un prato con un bivio a destra verso Malga Cason - Mont de Seura (km 25.13; 1953m) si prosegue diritti sulla stradina in lieve salita che conduce velocemente ad un successivo bivio dove si va a sinistra seguendo il segnavia 528. La stradina diventa un sentiero che si segue in direzione del rifugio Comici e della -città dei sassi (indicazioni). La salita al rifugio per il sentiero costringe a spingere la bicicletta (FOTO 18). In alternativa è possibile spostarsi a sinistra e salire al rifugio seguendo la stradina della pista da sci (consigliato).
10. Raggiunto il rifugio (km 26.58; 2153m - (FOTO 19, 21) godetevi l'incantevole posto situato ai piedi dell'impressionante parete nord-est del Sassolungo e con vista privilegiata sulla -città dei sassi e sull'intero gruppo del Sella.
11. Dal rifugio si prosegue in lieve discesa lungo il sentiero 528 verso il passo Sella. Si attraversa la -città dei sassi spingendo per un tratto la bici; in questo modo si raggiunge Rifugio Passo Sella (km 29.15; 2180m). Dal rifugio Passo Sella si segue brevemente la strada asfaltata in direzione del passo omonimo; imboccare, alla prima possibilità (km 29.49), la stradina asfaltata che si diparte a destra e raggiunge dopo poche decine di metri il vicino rifugio Valentini (km 29.75; 2213m).
12. Qui si imbocca a sinistra la stradina che scende al rifugio Valentini e prosegue lungo la sottostante sterrata che attraversa, in discesa, i bellissimi e verdissimi prati sottostanti. L'ambiente in cui si svolge quest'ultima parte di percorso è a dir poco straordinario. Di fronte si trova il Piz Boè; appena a sinistra il Piz Ciavazes; in mezzo la Val Lasties (FOTO 25 - 27).
13. Proseguendo sempre in discesa lungo la ripida strada sterrata si raggiunge la località Lupo Bianco (km 33.60; 1715m). Qui si va brevissimamente sulla strada asfaltata in direzione di Canazei. Subito dopo il fabbricato del ristorante Lupo Bianco si imbocca sulla destra la sterrata che scende nel bosco. Si seguono le indicazioni per Canazei. Dopo un tratto nel bosco, ci si ricollega alla strada asfaltata SS242 presso un tornante. Si percorrono 30m sulla strada asfaltata e si imbocca nuovamente la stradina sterrata che scende a destra nel bosco; la si segue per intero in discesa (talvolta ripida) e si raggiunge Canazei (km 36.08; 1499m circa).
14. Da qui si torna al punto di partenza per la statale o per la pista ciclabile (ovvero la strada forestale percorsa in inverno dalla Marcialonga).
15. Arrivo (km 39.45; 1442m)
Dal rifugio Dialer (punto 5) anzichà© scendere per la forestale verso il fondovalle è possibile seguire a destra lungo la stradina (contrassegnata dal 7) verso malga Zallinger e quindi proseguire in lieve discesa in traverso (percorso n 7) fino a congiungersi con il percorso fornito in descrizione.
L'itinerario percorribile anche nel senso inverso. La salita sterrata che da Canazei porta al Passo Sella è molto ripida ed impegnativa; tuttavia è fattibile in sella quasi interamente.
Copertura cellulare:Ottima ricezione (TIM)
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