Accesso - Giro del Monte San MartinoLa partenza del giro è fissata a Tione in località Sesena. Per raggiungerla seguire la SS237 -del Caffaro sia provenendo da Trento che dalle Giudicarie. Non andare verso il centro del paese di Tione ma portarsi presso il campo sportivo di -Sesena, situato a valle dell'abitato sulla sinistra orografica del fiume Sarca a poche centinaia di metri dalla zona artigianale. Oltre all'ampio parcheggio, presso il centro sportivo si trova il comodo bar della bocciofila e una fontana.
Descrizione - Giro del Monte San Martino1. km 00.00 - 534m (Tione - Campo sportivo Sesena). Dal parcheggio avviarsi sulla ciclabile (l'imbocco è situato ai piedi del campo di atletica/calcio) in direzione Est verso Preore. Rimanendo sulla ciclabile passare a fianco della caratteristica scultura in legno (FOTO 2) e proseguire fino a raggiungere il ponte sul fiume Sarca (km 1.91 - Preore). Proseguire in piano sulla ciclabile al di là della strada (rimanendo sempre sulla sx orografica del fiume Sarca).
2. Raggiunto l'evidente ponte ciclabile sul fiume Sarca, attraversarlo e portarsi al di là (sponda dx). Seguire la ciclabile che in breve conduce nel centro del paese di Saone. Portarsi presso l'attraversamento della SS237 posto proprio di fronte alla chiesa di Saone.
3. km 4.05 - 510m (Saone). Attraversare la statale, passare a fianco della chiesa e, alle sue spalle, traversare verso dx su strada in lieve salita fino ad individuare sulla sx un stradina che sale nettamente verso monte.
4. km 4.85 - 636m (biforcazione). Alla prima biforcazione salire dritti e non proseguire a dx (km 4.85). La strada si fa molto ripida (18%) e raggiunge la soprastante SP (km 5.34 - 648m) che conduce al Passo Duron. Seguirla in salita a sx. La salita, dopo un primo tratto al 16%, si fa più morbida. La strada è piacevole anche perchà© in ombra (FOTO 3). Poco prima del passo sulla dx si trova una fontanella (km 9.20).
5. km 9.60 - 1000m (Passo Duron). Raggiunto il passo proseguire dritti sulla SP ancora per poche decine di metri.
6. km 9.75 - 1000m (bivio Monte San Martino). Abbandonare la SP e, con netta svolta a sx, salire verso il Monte di San Martino (FOTO 4). Percorsi appena 150m la strada diventa sterrata e propone una biforcazione presso una stretta curva a sx (km 9.88 - 1048m). Proseguire sulla sterrata di sx (indicazione itinerari del Lomaso) ignorando le indicazioni SAT per Monte San Martino - Bivedo che invitano ad andare dritti. Ora si segue sempre la stessa forestale le cui pendenze sono costantemente -importanti ed il fondo sempre molto sconnesso. Solo per brevi sezioni si riesce a -tirare il fiato.
7. In questo modo si raggiunge la Cima del Monte di San Martino al km 13.64 (1449m); gli ultimi trecento metri di salita sono molto ripidi e sconnessi.
8. Si arriva presso l'antenna per telecomunicazioni (ben visibile da valle). A piedi, si segue la traccia di sentiero che prosegue brevemente nel bosco in piano e si giunge ad una breve radura da cui si gode di un bellissimo panorama sull'intero Bleggio-Lomaso (FOTO 6).
9. Dalla cima si ripercorre la sterrata in discesa per circa 400m. In fondo al tratto ripido, in corrispondenza di una ampia curva a sx, si scorge sulla dx un prato con indicazioni 465 SAT P.so Duron - Bivedo (FOTO 7). Seguirle andando per il sentiero/mulattiera nel prato.
10. ATTENZIONE: percorse sole poche decine di metri, al km 14.24 (1400m - loc. Quadre) si scorgono, a malapena, sulla sx le indicazioni 465 per Bivedo - Trevie - Prà dei Buedi (FOTO 8). Talvolta la tabella è nascosta nella vegetazione.
11. Si sale brevissimamente e quindi si percorre il bel tratto in mezzo al bosco con alcuni saliscendi. Si giunge ad un altro prato al km 14.60 (1360m). NON proseguire dritti per la traccia trattorabile ma seguire a sx - di solito è presente la tabella SAT 465 per Bivedo - Trevie - Prà dei Buedi (FOTO 9). Anche qui bisogna fare molta attenzione perchà© capita che la tabella sia assente: al prato si va a sx seguendo una non sempre ben individuabile traccia nel bosco (segni biancorossi sulle piante). Il sentiero in autunno, con le molte foglie e rami a terra, è di difficile individuazione. ). Seguire i segni biancorossi posti sugli alberi. Scendere lungo l'esile stradino/sentiero in mezzo al bosco. Dopo un tratto la traccia nel bosco si trasforma in una mulattiera più ripida e ostica (eventualmente brevissimi tratti a piedi). Questa conduce alla località Prà dei Buedi (1225m) dove si trova un bivio (FOTO 10 - 11).
12. km 15.60 - 1225m (Prà dei Buedi). Proseguire in discesa verso sx (superando una stanga - indicazioni Bivedo) su bella strada forestale, ben battuta e in costante discesa. Si raggiunge e si supera la località Trevie (965m - km 17.95 - uno slargo con incrocio) e presto si giunge al bivio posto a quota 840m e identificabile per la grande croce (km 18.20 - 840m). Si Prosegue a dx verso Larido (indicazioni - FOTO 12) e, dopo una leggera salita,si continua in piano sulla panoramica sterrata (FOTO 13 - 14) fino a sbucare sulla SP che dal Bleggio conduce al Passo Duron (presso un tornante) al km 18.43 - 850m.
13. Ora si scende verso sx per la strada asfaltata SP e si raggiunge il tornante a sx presso il ristorante bar -il Castelliere in loc. Cavaione (km 20.46 - 780m). Si prende lo stradino stretto che taglia proprio davanti allo stabile e ci si abbassa alla sottostante strada asfaltata. Si prosegue quindi a dx in lievissima salita sulla strada asfaltata che porta a Rango e si raggiunge il bellissimo borgo (FOTO 16 - 17). Si attraversa il centro di Rango (km 21.30) piegando in salita a dx; si passa sotto un caratteristico arco (FOTO 18) e si prosegue dritti in salita attraversando tutto la località e al termine del quale si imbocca, in prosecuzione, la sterrata che attraversa i campi soprastanti. La strada/mulattiera è contornata da caratteristiche lastre in pietra. Si prosegue dritti ignorando altri bivi e si raggiunge il Passo Duron al km 22.35 (1000m) dal quale si scende comodamente lungo il tragitto percorso all'andata per riportarsi al punto di partenza.
14. km 33.50 - 534m. Arrivo
Copertura cellulare:Ottima con Tim e Vodafone; scadente sui versanti del Monte San Martino con Wind.
Note:Fate molta attenzione nel tratto in mezzo al bosco fra la cima del Monte di San Martino e l'innesto con la sterrata che conduce a Larido (punti 9, 10, 11). Si percorre infatti il sentiero/mulattiera SAT 465 che risulta molto difficile da individuare. Seguite la segnaletica e i segni biancorossi sulle piante. Capita talvolta che la segnaletica scompaia misteriosamente (uomo o natura?) e che la poco accennata traccia sia quindi di difficile individuazione.
La discesa nella prima parte si percorre in sella; tuttavia presenta dei tratti assai sconnessi che potrebbero suggerire di scendere con la bici a mano.
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