Accesso - Malga Inferno - Val Moena MTBSS48 della Val di Fiemme fino a Molina di Fiemme oppure SP71 o SP642 Val di Cembra. A Molina si attraversa il ponte sul Fiume Avisio in direzione del passo Manghen. Subito dopo il ponte si svolta a dx per dirigerso verso il campo sportivo – Località Pineta (pista ciclabile) dove si trova un comodo spiazzo.
Descrizione - Malga Inferno - Val Moena MTB1. Dal parcheggio si segue la pista ciclabile in direzione ovest (FOTO 1), pedalando lungo la riva sx del Fiume Avisio.
2. Evitando di attraversare il ponte, che porta dall'altra parte del fiume, si segue la stradina che rimane sulla sx.
3. Al termine della stradina si imbocca la forestale che si inoltra nel bosco e sale sulla sx (dx orografica) del Rivo di Cadino.
4. Si seguono le indicazioni per “Malga Arodolo” e si continua per la bella forestale che attraversa il bosco rimanendo a poca distanza dalla SP che sale al Passo Manghen.
5. Seguendo sempre le indicazioni per Malga Arodolo ci si ricollega alla SP del Manghen. La si segue in salita (fontana sulla sx) (FOTO 2) fino a sopraggiungere in Loc. Ponte delle Stue (1240m)(FOTO 3), dove la si abbandona per seguire, sulla sx, la strada forestale della Val delle Stue in direzione di “Malga Cazorga, Lago Stellune, Forcella Valsorda” per il segnavia 318.
6. Si segue la bella forestale, inizialmente ben pedalabile, ignorando varie altre diramazioni. Si raggiunge così il bivio in loc Malga Stue Bassa (1415m).
7. Qui si svolta decisamente a sx (non ci sono indicazioni) (FOTO 4) e si imbocca la ripida sterrata che guadagna quota molto repentinamente (FOTO 5).
8. A quota 1702m si giunge ad un bivio a 4 strade (tabella Magnifica Comunità) dove si va a dx in direzione di Coston (FOTO 6). Le pendenze finalmente calano ed iniziano ad aprirsi bellissime vedute su Cima Croce e Bolenga, elevazioni del Lagorai.
9. Si sale ancora per la sterrata e si raggiunge un altro bivio qui si va a sx sulla strada con minore pendenza (30m sopra il bivio, sulla dx, c'è una fresca e comoda fontana).
10. Si continua così fino a raggiungere Malga Coston (1905m), con i suoi panoramici prati (FOTO 7).
11. Si prosegue ancora in salita e si affrontano tre dure rampe in sequenza fino a toccare il punto più alto a quota 2048m e situato sulla dorsale occidentale di Cima dell'Inferno.
12. La strada inizia a scendere nel bosco sempre più decisa fino a raggiungere gli stabili di Malga Inferno (1910m) (FOTO 8) dove ci si deve fermare a salutare il simpaticissimo pastore che la cura. Vi offrirà sicuramente del buon salame e del buon vino.
13. Si prosegue nella discesa ignorando altri bivi. Si contiunua a scendere passando per la loc. Ponte Brustolaie (1220m) e scendendo quindi per la Val Moena (FOTO 9). La discesa va proseguita fino a quota 1095m dove, ad una diramazione, si imbocca a sx uno stradino con tabellatura di un itinerario locale “Alla scoperta degli Agritur” (FOTO 10).
14. Si segue lo stradino in leggera discesa e si supera una sbarra dove si continua seguendo sempre le stesse indicazioni in lieve discesa. Continuando in questa direzione, si segue una divertente forestale e, andando sempre in discesa, si raggiunge la SP del Manghen in loc. Madonna dei Boscaioli (grande parco avventura), poco sopra il punto di partenza.
15. Scendendo velocemente per la SP si ritorna al parcheggio.
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