Accesso - Rif. Marchetti - Monte Stivoda Arco - Val del Sarca: procedere lungo la SS240 per Bolognano. Raggiungere il paese, attraversarlo e proseguire in salita seguendo le indicazioni -Passo Santa Barbara. Salire per circa 12 km fino a raggiungere il passo. Arrivati presso la fontana del passo girare a sinistra e imboccare la stradina in salita. Seguirla per 50m circa e girare a destra lungo -Via S Antonio. Proseguire seguendo le indicazioni SAT per Monte Stivo e/o Rif. Marchetti fino a raggiungere il parcheggio presso il divieto di transito.
da Rovereto - Valagarina: procedere lungo la SS240 in direzione Riva del Garda. Arrivati a Loppio girare a destra e salire lungo la Val di Gresta fino a Ronzo Chienis. Giunti in paese girare a sinistra per -Passo Santa Barbara. Arrivati presso la fontana del passo girare a destra e imboccare la stradina in salita. Seguirla per 50m circa e girare a destra lungo -Via S Antonio. Proseguire seguendo le indicazioni SAT per Monte Stivo e/o Rif. Marchetti fino a raggiungere il parcheggio presso il divieto di transito.
Descrizione - Rif. Marchetti - Monte Stivo1. Dal parcheggio salire lungo la strada con divieto (sulla destra recinto per cavalli), fino ad arrivare presso alcuni prati fuori dal bosco.
2. Dai prati proseguire per circa 60-70m in piano verso sinistra (direzione Nord - cartello nero con scritta bianca: Stivo) e quindi piegare verso destra dove la strada si fa più ripida.
3. Entrare nel bosco fitto di abeti e percorrere un tratto ripido che porta all'inizio degli ampi pendii che scendono dalla cima.
4. Usciti dal bosco (panchina e madonnina su abete) proseguire per la strada (battuta col gatto delle nevi dal gestore del Rifugio Marchetti).
5. La strada sale regolare in direzione Nord fino in mezzo all'ampio versante per poi compiere alcuni tornanti ed arrivare alla Malga Stivo (1768m).
6. Passare a destra della stalla e salire in direzione della sella che rimane a destra del Rifugio Marchetti (ben visibile per buona parte dell'itinerario). Lungo il tragitto sono spesso posizionate delle bandierine che fungono da segnavia.
7. Arrivati alla sella girare a sinistra e, sempre seguendo i pali con bandierina, portarsi al rifugio (2009m).
8. Risalire il versante dietro il rifugio (poche decine di metri di dislivello) e arrivare alla croce di vetta, vicino ad un punto panoramico.
DISCESA:
9. lungo l'itinerario di salita.
Copertura cellulare:Ricezione ottima con tutti i gestori di telefonia.
Note:Valutare il bollettino meteo - in caso di dubbio contattare il gestore del rifugio.
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