Accesso - Rifugio San GiulianoDa Pinzolo: arrivati alla rotonda prima del Tunnel di Caderzone girare a destra per il centro del paese. Dopo il ponte sul Sarca girare a destra e proseguire seguendo le indicazioni Malga Campo, Laghi di San Giuliano fino alla "Casa per Ferie". Da qui parte l'itinerario.
Da Tione: arrivati alla rotonda dopo il Tunnel di Caderzone girare a sinistra per il centro del paese. Dopo il ponte sul Sarca girare a destra e proseguire seguendo le indicazioni Malga Campo, Laghi di San Giuliano fino alla "Casa per Ferie". Da qui parte l'itinerario.
Descrizione - Rifugio San Giuliano1. Dal parcheggio della "Casa per Ferie" seguire a piedi la strada che, in salita, conduce a Malga Campo fino a poco prima del ponte che attraversa il ruscello. Imboccare lo stradino che sale a sinistra verso "Martin da Fist" e proseguire lungo la ripida strada ignorando i vari bivi che si incontrano.
2. Superata la località "Martin da Fist" (1439m) e salite alcune centinaia di metri di dislivello il bosco si dirada e il percorso spiana. A questo punto si incontra un bivio a destra che porta in località "Pozza delle vacche" (cartello-indicazione) la quale sarà raggiunta in discesa al ritorno.
3. Si prosegue dritti seguendo la traccia sullo stradino finchè il tracciato si impenna nuovamente e attraverso quattro tornanti si giunge alla "Malga Campastril" (1830m).
4. Proseguire in salita dietro la stalla fino ad arrivare al lago di Vacarsa (1912m)
5. Si supera il lago costeggiandolo a destra e passando sotto i versanti rocciosi dello Spadalone (attenzione: tratto più pericoloso dell'itinerario). Si consiglia di seguire la traccia del sentiero estivo che agevola notevolmente la salita. Durante la salita spostarsi verso sx, con un passaggio obbligato sul sentiero estivo (rocce). Puntare al larice con tre punte visibili (che in realtà sono quattro) a forma di forcone. Salendo verso sinistra ci si porta sopra le rocce che precipitano nel lago.
6. Una volta superato il tratto obbligato, si apre a destra una valletta e si vede la bocchetta dell'Acqua Fredda (2184m). Salirla inizialmente nel mezzo e spostarsi a destra nella parte finale fino alla bocchetta.
7. Dalla bocchetta (2184m) scendere diritti (con poca neve seguire la traccia del sentiero estivo nel primo tratto) fino al pianoro sottostante; da qui portarsi a mezza costa verso il lago Garzonè e proseguire in piano in direzione del rifugio San Giuliano (1960m).
8. Discesa:
Il ritorno si effettua lungo l'itinerario di salita fino al bivio per "Pozza delle Vacche"(menzionato in salita al punto 2)
REPORT FOTOGRAFICO:
si ringrazia Federico Polla.
SALITA: se la parte alta del percorso presenta problemi di pericolo valnghe (neve non assestata o forti precipitazioni nevose) si può percorrere l'itinerario fino al Lago di Vacarsa e di lଠtornare lungo il percorso di salita.
Note:L'itinerario è percorribile anche nei mesi di Dicembre e Gennaio se le condizioni del manto nevoso fra il Lago di Vacarsa e il Bocchetto dell'Acqua fredda sono sicure. In caso di forti precipitazioni nevose è megli attendere che il manto si assesti.
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