Accesso - Goletto di Val Bona Raggiungere Lodrone attraverso la SS237 del Caffaro (sia provenendo da Trento, che da Brescia). Lungo la statale svoltare per Riccomassimo (indicazioni). Il bivio è posto a poche decine di metri dal Ponte Caffaro (che segna il confine fra le province di Trento e Brescia) in territorio trentino. Salire alla volta della frazione di Riccomassimo (circa 3km) e quindi proseguire in salita per Bagolino. Superare il -Ponte delle Prise (851m - bandiere che indicano la fine della Provincia di Trento) e, poco dopo parcheggiare nei pressi dell'incrocio per Malga Tonolo (alcune case e grande crocefisso in legno - 945m circa). Se la strada è sgombra dalla neve salire a destra fino a dove è possibile (catene a bordo).
Descrizione - Goletto di Val Bona 1. Imboccare in salita la stradina per Malga Tonolo e salire fino al bivio per la Baita Alpini (presso Malga Tondo - slargo con panchina e cartello 1377m).
2. Proseguire dritti seguendo la strada e passare presso il cartello -Malga Tonolo (parcheggio per il raduno). Proseguire sempre sulla strada e, dopo circa 5 min., raggiungere una malga (chiusa) con fontana. Proseguire a sinistra sempre lungo la stradina in leggera salita.
3. Superare la piccola chiesetta di S. Antonio (1470m) e, dopo aver attraversato un ruscello, abbandonare la strada e salire a destra per breve tratto di bosco (inizialmente) e quindi per prato (direzione Nord) fino a portarsi a destra del prato di Malga Capre e quindi alla malga (1660m - chiusa).
4. Proseguire a sinistra della malga in salita sul dosso (passare presso una casetta per cacciatori - aperta). Superare un breve depressione e risalire o lungo la strada verso sinistra o lungo il versante fino a raggiungere l'inizio del -Dosso delle Cavallerie (rappresentato da un lungo costolone prativo che separa la Val Bona dalla Valle di Malga Spina).
5. Salire a sinistra dell'inizio del Dosso delle Cavallerie per arrivare ad una sorta di passo alla base del lungo crinale che separa la Val Bona dalla valle di Malga Spina.
6. Proseguire in discesa verso Nord a mezza costa, passando sopra la Malga Val Marza in direzione della Baita di Bal (1760m) adagiata nel mezzo della valle ai piedi dei versanti del Dosso Matti.
7. Raggiungere la Baita di Bal e proseguire in direzione Ovest oltrepassando il torrente che scende dal Goletto di Val Bona.
8. Risalire l'ampio pendio (pericoloso dopo forti nevicate) fin dove la pendenza cala lievemente. Girare a destra (direzione Nord) e raggiungere alla Malga Val Bona (1916m).
9. Proseguire nel centro della valletta e, con vari cambi di direzione, raggiungere il Goletto (2050m).
DISCESA10. Lungo l'itinerario di salita (il tratto di discesa fra il passo e la Baita di Bal si risale con le pelli - 15/20 min. circa)
arrivati al bivio con la malga con fontana (punto 2) non proseguire passando per S. Antonio (a sinistra) ma risalire il prato che rimane alle spalle della fontana fino a raggiungere la casa più in alto.
Portarsi dietro la casa e seguire la stradina che sale a sinistra ed entra nel bosco. Arrivare presso un vascone dell'acquedotto e proseguire diritti verso Nord-Ovest nel bosco seguendo il sentiero (si passa presso una postazione di cacciatori) che, con ampio giro, in leggera salita a mezza costa, porta ad un'altra casetta. Proseguire verso Nord-Est in mezza costa fino ad incontrare la stradina di malga Capre.
Girare a destra ed effettuare un tornante a sinistra. Alla prima radura abbandonare la strada e proseguire a destra in direzione Nord (paralleli alla strada) fino a Malga Capre. Di lଠlungo il percorso descritto.
Copertura cellulare:ottima nella parte bassa; carente oltre il Dosso delle Cavallerie (rilevazione rete TIM)
Note:Il tratto più pericoloso è quello fra la Baita di Bal e il Goletto di Val Bona che con neve non assestata o dopo forti nevicate può presentare problemi di stabilità .
Prestate attenzione anche al tratto sopra Malga Val Mazza. In caso di dubbi scendere diretti nella valle e passare sotto a sinistra anzichà© sopra a destra.
Pagina realizzata da Giuseppe Tonini