IL PORTALE DELLO SPORT TRENTINO

Raggiungere Madonna di Campiglio attraverso la SS239 della Val Rendena (provenendo sia dalle Giudicarie che dalla Val di Sole) e parcheggiare presso il capiente parcheggio dei Fortini situato ai piedi degli impianti per il Grostè (parcheggio a pagamento). Prendere la cabinovia e salire fino a monte - Passo Grostè (2442m).

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Non indossare subito le pelli; il primo tratto è in discesa.
1. Dalla stazione a monte degli impianti del Grostè (Madonna di Campiglio) dirigersi in leggera discesa in direzione Sud, Sud-Ovest ricalcando vagamente il percorso del sentiero estivo nr 316 che conduce al Rif Tuckett.
2. Superare i vari ripiani (spesso a spinta) che si susseguono nella leggera discesa fino a portarsi nella conca ai piedi delle pareti nord del Torrione di Vallesinella (VEDI FOTO 2). Durante il traverso si scorge a sinistra (Sud-Est) il canale che si percorrerà  in discesa fra la spalla Ovest di Cima Falkner e il Castello di Vallesinella.
3. Proseguire nel traverso e passare sotto la caratteristica e ripida cascata ghiacciata (Principessa) che si forma sulle pareti nord del Torrione di Vallesinella. Talvolta si consiglia di non seguire esattamente il sentiero ma di abbassarsi in traverso verso Sud-Ovest evitando i grossi sassi che si incontrano. Generalmente qui si -montano le pelli di foca.
4. Continuare a traversare fino a portarsi sotto la parete Ovest del Torrione di Vallesinella (Parete Anna). Proseguire poco oltre fino a quando si apre la valle fra il Torrione di Vallesinella e il Castelletto Inferiore.
5. Abbandonare il corso del sentiero estivo e salire a sinistra (direzione Sud-Est) portandosi al centro della valle. Puntare ad una sorta di canale (ben visibile leggermente a destra in mezzo ad alcune paretine - VEDI FOTO 3) e salirlo (talvolta con gli sci sullo zaino) portandosi cosଠsul ripiano superiore posto alle spalle delle caratteristiche pareti nord del Castelletto inferiore (2601m).
6. Salire la valle (a forma di anfiteatro) verso sinistra in direzione Est ad alzarsi puntando alle soprastanti contrafforti rocciose.
7. Dove la valle si restringe è possibile scorgere sulla destra in alto il canale di uscita, posto fra le guglie del Castello di Vallesinella (VEDI FOTO 5).
8. Imboccare il canale e salirlo. l'ultimo tratto si sale a piedi (35°circa - VEDI FOTO 8).
9. Sbucati dal canale ci si trova su una sorta di sella. Piegare leggermente a sinistra (direzione Est) e solcare la cresta (facile arrampicata su roccette di I° e II°) che conduce alla vetta del Castello di Vallesinella (2782m). Per chi vuole anzichà© salire fino in cima è possibile scendere lungo il versante sud al di là  del colle (attenzione 30-35°) direttamente verso la Vedretta di Vallesinella Superiore (VEDI FOTO 9).
DISCESA:
10. Dalla cima volgere a sud e scendere la dorsale che cala verso la Vedretta di Vallesinella superiore (2718m). Attenzione Una parte di questo tratto si percorre a piedi su roccette di I° e II° (VEDI FOTO 9).
11. Raggiunta la Vedretta di Vallesinella superiore (visibile a destra -Sud- il caratteristico -cono di Cima Sella) piegare a sinistra (direzione Nord-Est) imboccare a sinistra (direzione Nord-Est) in discesa il canale che conduce alla Vedretta Inferiore di Vallesinella (VEDI FOTO 12).
12. Con bellissima sciata portarsi nel ripiano sottostante la vedretta - quota 2420m circa. Arrivati nella conca individuare a destra (Nord) il caratteristico passaggio situato in mezzo alla dorsale Ovest di Cima Grostè (VEDI FOTO 13). Questo valico evita di abbassarsi troppo e dover risalire lo scomodo versante percorso nell'andata. Talvolta questo ampio e non ripido canale è un po- magro di neve (esposto a sud) ma sempre relativamente sicuro.
13. Risalire il facile canale e raggiungere il ripiano trasversale soprastante (2520m).
14. Scendere con lungo traverso in direzione del rifugio Graffer (direzione Nord, Nord-Ovest) mentendosi alti. Fare ATTENZIONE ai buchi-crepacci, caratteristici e massicciamente presenti fra i pianori superiori della Corna Rossa e il Rifugio Graffer. Non sareste i primi a finirci dentro e ad aver bisogno del soccorso!

SALITA:
Dal punto 9 (colletto del Castello di Vallesinella) anzichà© salire fino in cima è possibile scendere lungo il versante sud al di là  del colle (attenzione 30-35°) direttamente verso la Vedretta di Vallesinella Superiore (VEDI FOTO).

SALITA:
Giunti sulla Vedretta di Vallesinella superiore (2718m) anzich੠scendere subito verso sinistra (vedi punto nr.11) salire in direzione Sud fino alla Cima Sella (2917m) e di lଠrientrare sul percorso descritto.

Il percorso è coperto per circa il 55% del suo sviluppo (rilevazione rete TIM).

In caso di nebbia l'individuazione dell'itinerario può essere molto problematica. Evitate di incamminarvi in caso di tempo incerto.
Il tour non è estremamente difficile: sappiate comunque che la salita al colletto del Castello di Vallesinella è sui 35° di pendenza e che bisogna percorrere brevi passaggi di I° e II° su roccia e cresta. Portate con voi ramponi, piccozza e rampant in caso di neve trasformata o ghiacciata.