Accesso - Cimon dell'Inferno Raggiungere Castello di Fiemme attraverso la SS48 della Val di Fiemme o per la SS612 provenendo dalla Val di Cembra. Portarsi nel fondovalle fiemmese presso Molina di Fiemme e di lଠproseguire per il Passo del Manghen lungo la Val Cadino. Proseguire in salita in direzione del passo fino a raggiungere la località Zocchi (casa forestale sulla destra - 1132m) dove si parcheggia. Per informazioni sulla percorribilità della strada del Passo Manghen telefonare al numero 0462.341332
Descrizione - Cimon dell'Inferno 1. Proseguire in salita lungo la SP del Passo Manghen ignorando i vari bivi che si incontrano e giungere in prossimità del Ponte delle Stue.
2. Poco prima del ponte (1240m) piegare a sinistra (Est) per imboccare la strada forestale che risale la destra orografica del Rio delle Stue .
3. Seguire la forestale fino a portarsi in prossimità della Malga Stue Bassa (1458m). Appena prima della malga imboccare una deviazione a sinistra (1439m) e proseguire sempre su stradina forestale (sbarra). Inizialmente la strada traversa lungamente il pendio e poi, con alcune curve, risale un fitto bosco. Superare due rivoli (piccoli affluenti del Rio di Maio - Vallone di Maio) e raggiungere un-altra diramazione (incrocio a 4 strade - 1720m).
4. All'incrocio proseguire a destra e raggiungere Malga Coston (1906m) seguendo la strada (all'incrocio dopo aver girato a destra esiste anche la possibilità di tagliare direttamente verso la Malga Coston seguendo il corso di un impluvio che si nota dopo alcune decine di metri sulla sinistra).
5. Dalla malga poche decine di metri in direzione Nord-Est lungo la strada. Piegare a destra (in direzione Est) e solcare il pendio (nel bosco) con diversi cambi di direzione, solcando cosଠil Coston di Stomeghina. In questo modo raggiungere la cresta Ovest, Nord-Ovest del Cimon dell'Inferno (2180m).
6. Proseguire lungo la cresta in direzione Est, solcandola nel centro, fino a raggiungere la vetta (2333m - croce)
DISCESA7. Lungo l'itinerario di salita
Copertura cellulare:l'itinerario è coperto per il 45% del suo sviluppo (rilevazione rete Vodafone)
Note:Consultare sempre il bollettino valanghe e valutare la situazione del manto nevoso sul posto.
Con condizioni di neve instabile percorrere il tratto della cresta Nord-Ovest del Cimon a piedi (attenzione alle eventuali cornici).
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