Accesso - Bocchetta dei CamosciRaggiungere Madonna di Campiglio attraverso la SS239 della Val Rendena (provenendo sia dalle Giudicarie che dalla Val di Sole) e parcheggiare presso il capiente parcheggio dei Fortini situato ai piedi degli impianti per il Grostè. Prendere la cabinovia e salire fino a monte - Passo Grostè (2442m).
Descrizione - Bocchetta dei Camosci1. Dalla stazione a monte della telecabina del Grostè dirigersi verso la stazione a monte della seggiovia (visibile guardando verso Cima Grostè) percorrendo un tratto a lato della pista da sci.
2. Giunti alla casetta a monte della seggiovia dirigersi in leggera salita verso il visibile e caratteristico canale nord di Cima Grostè (VEDI FOTO 2 - 3).
3. Superare il falsopiano, risalire il canale con diversi cambi (tratto ripido) di direzione e raggiungere la Spalla Est del Grostè (2836m - VEDI FOTO 4 - 5).
DISCESA:
4. Togliere le pelli e scendere brevemente per il canale sud (30°) che si trova al di là (VEDI FOTO 7) portandosi presso la Bocchetta dei Camosci (2771m - VEDI FOTO 6) situata a destra verso Ovest.
5. Scendere nel canale della Bocchetta dei Camosci fino a raggiungere la conca a valle della Vedretta di Vallesinella Inferiore (2420m - VEDI FOTO 8 - 9).
6. Prima di raggiungere una sorta di grande catino scorgere sulla dx il caratteristico passaggio posto in mezzo la dorsale Ovest di Cima Grostè (VEDI FOTO 10) che evita di abbassarsi troppo verso valle. Puntare al canale e risalirlo a piedi senza -ripellare (VEDI FOTO 11)- talvolta il canale è magro di neve (esposizione sud) ma sempre relativamente sicuro.
7. Dalla sommità proseguire in direzione Nord-Ovest, con lungo traverso, tenendosi il più possibile vicino alle rocce. Facendo questo si obliqua in leggera discesa e poi in piano. Con qualche spinta ci si tiene a dx molto alti cercando di mirare ad alcuni grandi e sempre visibili massi (VEDI FOTO 12).
8. Raggiunti i massi scendere in direzione del rifugio Graffer (sx - direzione Nord, Nord-Ovest) fino ad incrociare la pista di sci nr. 18 (rossa).
Arrivati in fondo alla discesa della Bocchetta dei Camosci anzichè rientrare, girate a sx e seguite il percorso descritto nell'itinerario Cima Sella.
Potete impreziosire l'itinerario partendo con la salita a Cima Roma e raccordandosi quindi al percorso qui descritto risalendo alla Bocchetta dei Camosci lungo il versante est. Il tragitto è perfettamente intuibile guardando la foto 3 del percorso a Cima Roma.
Copertura cellulare:Il percorso è coperto per circa il 60% del suo sviluppo (rilevazione rete TIM).
Note:In caso di nebbia l'individuazione dell'itinerario può essere molto problematica. Evitate di incamminarvi in caso di tempo incerto.
Per quanto riguarda le valanghe, particolare attenzione va posta nella salita del canale nord di Cima Grostè dove la pendenza del pendio, la sua esposizione (Nord) e accumuli da vento rendono necessaria un-attenta e coscienziosa lettura delle condizioni del manto nevoso. Lo stesso discorso vale per la discesa dalla Bocchetta dei Camosci.
In condizioni di neve dura/ghiacciata, la salita del canale diventa più agevole e sicura indossando i rampant (o ramponi).
Pagina realizzata da Roman