Accesso - Sasso Rosso dalla Val del VentoDalla Val di Sole:
raggiungere la Val di Sole attraverso la SS42 e percorrerla in direzione ovest fino Dimaro. A Dimare si gira a sinistra per seguire le indicazioni Folgarida - Madonna di Campiglio (SS239). Raggiungere e attraversare Folgarida fino a scorgere sulla sinistra il visibile Hotel Belvedere (località Belvedere), presso il quale si trovano diverse possibilità di parcheggio (1380m).
Dalla Val Rendena:
attraversare la Val Rendena lungo la SS239 e portarsi a Passo Carlo Magno (1680m). Dal passo proseguire sempre sulla SS239 in discesa verso Folgarida. Arrivati all'inizio della località sciistica scorgere sulla destra il visibile Hotel Belvedere (località Belvedere), presso il quale si trovano diverse possibilità di parcheggio (1380m).
Descrizione - Sasso Rosso dalla Val del Vento1. Dal parcheggio abbassarsi sulla stradina posta sotto l'hotel Belvedere e proseguire in leggera discesa in direzione Sud per inoltrarsi in val Meledrio.
2. Seguire la stradina che scende leggermente e superare a località Ronzola (2 case). Raggiunto un successivo prato puntare al cartello di indicazioni percorso Nordic Walking posto sulla sinistra (cartello Bianco Verde) in basso nella radura.
3. Passare a sinistra del cartello (il cartello indica di proseguire a destra leggermente in salita) e proseguire in leggera discesa in mezzo al bosco per raggiungere una sottostante stradina (circa 3/400m - Val Melderio).
4. Raggiunta la stradina piegare a sinistra e scendere ancora per alcune centinaia di metri per poi girare a destra e attraversare il caratteristico ponte di legno sul Torrente Meledrio e subito dopo il quale ci si trova presso il bivio per Ex Malga Scale (cartello Sat biancorosso) e dove si indossano le pelli di foca.
5. Proseguire sul sentiero a destra e salire (indicazioni palestra di roccia). Presso la palestra di roccia il terreno spiana e si fa in leggera discesa. Dopo alcune decine di metri di leggera discesa si devia a destra (indicazioni 329 SAT Ex Malga Scale) e si inizia a salire ripidamente. Dopo un breve tratto ripido e dritto il sentiero prosegue a destra a mezzacosta per tagliare i salti e il ripido bosco che separa dalla Malga Scale. Attenzione ad attraversare un canale che scende ripido da sinistra: può essere soggetto a scariche di neve e talvolta presentare ghiaccio nascosto (molto pericoloso in caso di attraversamento a piedi).
6. Proseguire in salita fino a raggiungere i ruderi di Malga Scale (ignorare altri bivi con altri sentieri). Proseguire in salita in direzione Ovest ed imboccare la Val del Vento.
7. Rimanere inizialmente nel centro della valle e poi spostarsi verso destra per risalire (lungo il bordo di sinistra) un conoide nevoso che scende dai piedi delle pareti nord di Cima del Tov (non seguire la traccia del sentiero estivo che prosegue completamente a sinistra).
8. Alzarsi lungo il ripido conoide e portarsi presso le pareti nord di Cima del Tov e quindi proseguire in salita traversando a sinistra (in questo tratto è assolutamente necessario valutare attentamente le condizioni di stabilità del manto nevoso).
9. Traversare e salire lungo il bosco rado fino a sbucare nel ripiano superiore della Valle del Vento (2000m).
10. Giunti sul solitario e silenzioso ripiano NON salire a destra lungo la Valle del Vento ma traversare in direzione Ovest per imboccare un ampio (e piuttosto ripido) pendio che solca il fianco sinistro della valle (val delle Scale).
11. Superato il tratto ripido, dove il pendio riduce la pendenza, girare a destra (direzione Sud-Est) e proseguire in salita sempre più ripida fino a trovarsi sotto due canalini (quello di destra è attrezzato con cordino perchà© di lଠpassa il sentiero estivo). Salire a piedi lungo uno dei due canalini in base all'innevamento e proseguire attraverso la parte superiore della valle (senza inoltrarsi lungo il pendio di sinistra solcato dal sentiero estivo). La pendenza va ad attenuarsi. Si prosegue seguendo la valle (ora abbastanza stretta) che, con un andamento sinistroso, porta al passo di Prà Castron (2505m).
12. Dal passo proseguire in direzione Nord-Est effettuando un traverso a mezza costa sopra la Val di Tovel, fino ad arrivare alla sella posta sulla cresta Nord-Est posta fra Sasso Rosso (ad Ovest) e Cima Uomo (ad Est). l'ultimo tratto di raccordo alla cresta è ripido e da percorrere a piedi.
13. Arrivati alla cresta girare a sinistra (direzione Sud-Ovest) e percorrerla per tutta la sua lunghezza (a piedi) fino alla croce di vetta. La cresta non è estremamente affilata.
DISCESA:
14. lungo l'itinerario di salita.
Dalla cima scendere lungo la cresta Nord fino al Passo della Nana (2590m) e di qui scendere a sinistra lungo i ripidi pendii Ovest che si affacciano verso il bivacco Costanzi. NON scendere fino al bivacco ma tenersi alti sotto le rocce per poter effettuare il lungo traverso che permette il collegamento con la traccia di salita.
Se si scende al bivacco si devono rimettere le pelli e salire in direzione del passo Prà Castron (80-100m di dislivello) fin dove è possibile girare a destra e raccordarsi con la traccia di salita.
Copertura cellulare:il percorso è coperto per il 90% del suo sviluppo (rilevazione TIM e Wind)
Note:Non indossate subito le pelli: bisogna scendere per circa 130m di dislivello prima di iniziare a salire! Valutare attentamente il bollettino valanghe e le condizioni del manto nevoso sul posto.
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