Accesso - Caderzone - San Giuliano - Val Genova Da Pinzolo (nord):
arrivati alla rotonda che s'incontra percorrendo la strada statale della val Rendena in direzione Sud, prima della galleria, si svolta a destra (cartello Caderzone) e si prosegue fino ad arrivare alla chiesa, nel centro del paese. Vicino alla chiesa, sul lato sud, è presente un ampio parcheggio.
Da Tione di Trento (sud):
superata la galleria che s'incontra percorrendo la strada statale della val Rendena in direzione Nord ed arrivati alla rotonda subito dopo, si svolta a sinistra (cartello Caderzone) e si prosegue fino ad arrivare alla chiesa, nel centro del paese. Vicino alla chiesa, sul lato sud, è presente un ampio parcheggio.
Descrizione - Caderzone - San Giuliano - Val Genova Primo giorno:
1. Si parte dalla Chiesa di Caderzone. Dirigersi in direzione nord e dopo alcune decine di metri imboccare a sinistra la via che sale verso le terme(indicazioni Terme Val Rendena) Immagini:
2. Superare le Terme lasciandole sulla destra e dopo la grossa fontana si gira a destra costeggiando Palazzo Bertelli. Imboccare un passaggio a volta a sinistra e seguire la stradina che sale verso monte.
3. Attraversare il paese e salire lungo la strada asfaltata per "Malga Campo" "Laghi di San Giuliano" fino ad incontrare sulla sinistra il bivio per "Martin da Fist" "Bocchetta dell'Acqua Fredda". Qui comincia l'antica carrareccia pavimentata di sassi in granito (segnato sentiero sat 221 fino al rifugio S. Giuliano).
4. Seguire lo stradino ripido fino a malga Campastril passando per la località "Martin da Fist" (1100 m. di dislivello circa).
5. Dopo la stalla salire verso il Lago di Vacarsa (1912m), costeggiarlo a destra e superare i salti di roccia presenti.
6. Giungere alla Bocchetta dell'Acqua Fredda (2184m) e scendere lungo il sentiero 221 in direzione di malga Garzonè (1971m). Per raggiungere la Malga Garzonè abbandonare il sentiero principale e attraversare il prato a sinistra.
7. Dalla malga il sentiero prosegue con alcuni saliscendi sulla destra del lago fino a giunge al Rifugio San Giuliano (1960m).
Secondo giorno:
8. Lasciare il rifugio e imboccare il sentiero in direzione Germenega di Mezzo per il sentiero 221. Salire la selletta (2021m.) e scendere fino alla Malga (1871m.).
9. Superare la malga e arrivati nel prato seguire le inidicazioni e scendere a destra (direzione nord) per Malga Germenega Bassa (1580m.). In vista della malga Germenega Bassa girare a destra (incrocio con indicazioni sat) e diregersi in direzione nord verso valle (sentiero 244 sat) fino ad immettersi nel sentiero 215 sat.
10. Scendere a Malga Siniciaga Bassa (1536m.)
11. Proseguire verso valle passando per il memoriale austriaco (a sinistra del sentiero) appena sotto la malga. Successivamente il sentiero scende ripido fino in Val Genova.
12. Si incrocia quasi all'altezza del fiume Sarca il "sentiero delle Cascate". girare a destra e seguirlo fino al Rifugio Cascate Nardis (destra orografica). Possibilità di ritornare a Caderzone con i bus del Parco.
Copertura cellulare:buona nella prima parte della prima giornata. Per il resto carente
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