Accesso - Tour di Cima d'Asta - Canalone Bassanesi Cresta Ovest, Canalone del CorononDa Trento si imbocca la SS47 della Valsugana. Alcuni chilometri dopo Borgo Valsugana si gira a sinistra per Pieve Tesino, si attraversa l'abitato di Strigno e si imbocca la strada per Pieve Tesino. Superato l'abitato di Bieno, prima di giungere a Pieve Tesino si svolta a sinistra e si percorre la strada della val Malene fino in fondo dove si giunge a Malga Sorgazza.
Descrizione - Tour di Cima d'Asta - Canalone Bassanesi Cresta Ovest, Canalone del Coronon1. Dal parcheggio si segue la strada forestale di Val Sorgazza fino al bivio per Forcella Magna.
2. Si imbocca il sentiero SAT 327 che in leggera salita porta al Bualon (FOTO 1).
3. Giunti all'Aia dei Slavazzi, si aggira a sinistra il declivio roccioso, salendo con strette svolte il ripido pendio sotto la Cresta Socede (FOTO 2).
4. A circa quota 2000 mt si inizia a salire in diagonale (FOTO 3) verso est e con alcune svolte, cercando il percorso migliore si giunge nei pressi del Lago di Cima d-Asta, in vista del Rifugio Ottone Brentari (FOTO 4 E 5) e della imponente e rocciosa parete sud di Cima d-Asta (FOTO 6).
5. Si attraversa (o si aggira) in direzione nord-ovest il lago di Cima d-Asta, puntando all'evidente canalone Sud, detto dei Bassanesi, (FOTO 7) che scende ad ovest della cima.
6. Con strette zeta si rimonta tutto il canalone (35°, 40° nella parte superiore - FOTO 8) ed imboccando la deviazione di sinistra si giunge alla Bocchetta Canalon (2664m - FOTO 9).
7. Abbandonati gli sci (o sci in spalla se si vuole poi intraprendere la discesa della cresta con gli sci) ed eventualmente ramponi ai piedi si rimonta la ripida cresta ovest (45-50° o passi di I° grado a seconda delle condizioni - FOTO 10) e con un ultimo breve tratto pianeggiante si giunge alla croce di vetta (2847m - FOTO 11), nelle vicinanze del bivacco Calvinato. Estesissimo panorama a 360° (FOTO 12 E 13).
8. Si torna seguendo a ritroso la cresta ovest, a piedi o sciando (FOTO 14), alla bocchetta Canalon.
9. Sci ai piedi si scende in direzione nord l'amplio pendio(FOTO 15, 16 E 17), che gradualmente và stringendosi fino ad imboccare il suggestivo canale/canyon del Coronon (FOTO 18, 19 E 20) che scende in direzione ovest nord-ovest (panoramica completa in FOTO 23).
10. Sbucati dalla parte stretta del canale (FOTO 21) a quota circa 2000, ci si abbassa in direzione sud-ovest fin nei pressi del pascolo di malga Socede Alta (1730m).
11. Si ripellano gli sci ed in direzione sud, tenendosi preferenzialmente al centro della valle, si sale la valle all'evidente Forcella Magna (2115m).
12. Ora di nuovo sci ai piedi si scende il pendio esposto a sud-est (FOTO 22), percorso tra l'altro dalla stradina forestale che dal Malga Sorgazza porta alla Forcella.
13. Si segue la stradina forestale che in falsopiano riporta al parcheggio della Malga.
Data la conformazione della cima sono possibili alcune varianti.
Il Lago di Cima d-asta è raggiungibile anche percorrendo il canalone che sale dal Bualon a destra del pendio roccioso (Laste di Cima d-Asta) in direzione nord-est verso il Passetto, per poi attraversare in direzione nord-ovest in direzione del rifugio.
Cima d-Asta è raggiungibile anche dal versante est: dal rifugio Brentari si sale in direzione est alla Forzeleta (2680m); si scende alcuni metri (presenti cordini metallici) verso la conca del Lastè dei Fiori per poi salire in direzione nord-ovest alla cima.
Poco sopra il pascolo di Malga Socede Alta anzichà© salire nel centro della valle a Forcella Magna è possibile, rimanendo a sinistra salendo, rimontare il pendio della propaggine ad ovest di Cima d-Asta fino al passo Socede (2518m), per poi ridiscendere verso Malga Sorgazza lungo l'itinerario di salita al Lago (si aggiungono circa 400 mt di dislivello!).
Copertura cellulare:Buona copertura con tim
Note:Valutare attentamente il bollettino valanghe.
Discesa da Forcella Magna esposta a Sud-Est, quindi valutare attentamente orari di partenza e temperature.
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